Regione litoraneo-montana. Tutela dell’ambiente, più spazio ai servizi

Ristrutturato un piano dell’Istituto regionale di salute pubblica per rendere più efficiente il reparto che si occuperà pure di ecologia sanitaria

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Regione litoraneo-montana. Tutela dell’ambiente, più spazio ai servizi
Željko Linšak, Zlatko Komadina e Marin Glad. Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

Con la messa in funzione del distillatore per l’azoto, il presidente della Regione litoraneo-montana, Zlatko Komadina, accompagnato dal direttore Željko Linšak e dal titolare Marin Glad, ha inaugurato il rinnovato reparto per la tutela dell’ambiente e l’ecologia sanitaria dell’Istituto regionale di salute pubblica. Per i lavori di ristrutturazione e l’equipaggiamento sono stati investiti complessivamente 830mila euro. Il valore dei lavori che hanno interessato tutto il terzo piano dell’edificio su una superficie di 452 metri quadri, è di 405mila euro, mentre 203mila euro sono stati investiti per l’arredo e 222mila euro nell’attrezzatura dei laboratori, modernizzando e migliorando il lavoro del personale impiegato. Tutto l’importo è stato assicurato dall’Istituto.

Il presidente Komadina ha sottolineato che la struttura è una delle principali istituzioni sanitarie fondate dalla Regione, un centro di eccellenza e la base didattica della Facoltà di medicina di Fiume, divenuta negli ultimi tempi autosufficiente.
“Grazie a tutti voi, la battaglia contro il Covid è stata vinta, dimostrando di essere, a ragione, il miglior istituto a livello nazionale, che offre i propri servizi pure alla Casa della salute e all’Istituto per la medicina d’urgenza, dimostrando così la stretta collaborazione che si è sviluppata e che porta a tutti i cittadini dei grandi benefici”, ha concluso Zlatko Komadina. Il direttore dell’Istituto, Željko Linšak, ha detto che proprio nel reparto appena rimesso a nuovo vengono effettuate le analisi di acqua, aria, alimenti, bevande, vernici, tessuti e oggetti di uso generale. “Oggi siamo saliti d’importanza grazie al nostro fondatore, la Regione, e a tutti i nostri dipendenti. Siamo pronti a soddisfare tutti i criteri, i compiti e le sfide che si presenteranno in futuro”, ha affermato Linšak.
Il responsabile del reparto, Marin Glad, ha presentato tutte le attività che vengono svolte nelle sei sezioni e dieci laboratori. “Tra poco – ha annunciato il Glad – inizierà il primo ciclo di test sulla qualità del mare, i cui risultati saranno visibili la prossima settimana sul sito dell’Istituto. Siamo la Regione con il maggior numero di punti per il controllo, ben 270. Ci auguriamo che la qualità del mare balneabile sia ai livelli degli anni passati, considerando che l’intero tratto di costa adriatica registra ottimi risultati per quanto riguarda la qualità delle acque balneabili”, ha concluso Glad.

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