Si è svolta ieri nella sede della Regione litoraneo-montana la consegna dei premi regionali alle eccellenze nel campo della cultura tecnica per il 2023 in cui sono stati premiati i migliori giovani innovatori e docenti del settore. Il processo di premiazione si svolge in collaborazione con l’Associazione regionale di cultura tecnica. Al bando pubblico sono pervenute 22 candidature.

Il premio opera omnia “Željko Orešković” è andato a Darko Manestar, prolifico innovatore nel campo della medicina che ha implementato tutta una serie di soluzioni pratiche per una migliore diagnosi e cura delle malattie nel campo dell’otorinolaringoiatria.
A consegnare i premi è stata la vicepresidente Marina Medarić che ha sottolineato l’importanza di supportare finanziariamente il settore della cultura tecnica e di premiare i successi degli innovatori, mentori e docenti. “Motivo per il quale abbiamo istituito questi riconoscimenti per cui la Regione stanzia 6mila euro dal bilancio” ha detto la vicepresidente.
“I riconoscimenti desiderano spronare a continuare a essere attivi nei vari campi della cultura tecnica, a essere creativi e realizzare quante più idee. Ma nulla sarebbe possibile senza i mentori e docenti che incamerano le giovani generazioni sulla strada da intraprendere” ha dichiarato Ružica Kamenjašević, presidente dell’associazione regionale di cultura tecnica.
A venir premiati sono stati Borna Gudac (assente) quale miglior giovane innovatore, alunno della settima classe della scuola elementare di Kraljevica attivo nelle sezioni scolastiche dei piccoli programmatori e di robotica, con numerosi premi ai vari concorsi nazionali. Un altro premio è andato a Lovro Mraović, allievo della terza classe della Scuola media superiore di elettrotecnica e informatica di Fiume che frequenta la sezione elettrotecnici – innovatori e vincitore di numerosi premi per le sue innovazioni. Premiati anche Petar Jelača in veste di mentore e professore di fisica al Ginnasio Andrija Mohorovičić di Fiume, titolare della sezione di astronomia e membro della Società di astronomia di Fiume e Dijana Malinić Mihić, docente di Informatica presso la Scuola media superiore di scienze tecniche di Fiume e guida dei laboratori di modellismo e imprenditoria alla Casa dei giovani.
All’incontro hanno preso parte anche Sonja Šišić, capodipartimento per la cultura, lo sport e la cultura tecnica e i membri dell’associazione regionale di cultura tecnica Suzana Badurina, Sven Maričić e Silvano Skočaj.