Molo Praga verso un ampliamento

L'accordo, del valore si quasi 2,5 milioni di euro comprende la realizzazione della doicumentazione completa per il progetto

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Molo Praga verso un ampliamento
Il futuro terminal container Zagreb Deep Sea. Foto: GORAN KOVACIC/PIXSELL

La Port Authority di Fiume ha firmato un contratto con la Comunità di soggetti economici formata dalle aziende Rijekapromet e OpusGEO di Zagabria per la realizzazione di uno studio e della documentazione relativi al progetto d’ampliamento di Molo Praga. Il valore del contratto è di 2.460.349,06 euro e comprende la realizzazione del progetto di massima, di uno studio sull’impatto ambientale, l’attuazione delle attività geodetiche e geotecniche, del progetto principale e della documentazione da presentare al concorso per l’appalto.
La realizzazione di tutte queste attività relative all’ampliamento di Molo Praga viene finanziata dai fondi europei e precisamente dal programma “Strumenti per il collegamento dell’Europa” (Connecting Europe Facility – CEF). Il 50 per cento è a fondo perduto. Il progetto prevede di preparare tutta la documentazione tecnica necessaria, inclusa quella relativa alle licenze edili per la realizzazione dell’intervento. I lavori d’ampliamento comprendono la costruzione di un nuovo molo della lunghezza di 345 metri, che collegherà il terminal container Zagreb Deep Sea e l’ex Molo Napoli, oggi Visinov gat, come pure l’assestamento di un’area operativa di 50mila metri quadrati.
Con l’ampliamento di Molo Praga nascerà un nuovo terminal multifunzionale con la profondità del mare di 20 metri. Grazie all’area operativa si raggiungerà il massimo sfruttamento della zona portuale e verranno assicurate le condizioni per lo scarico e l’immagazzinamento di maggiori quantitativi di merci.

Molo Praga.
Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Il progetto d’ampliamento di Molo Praga è il prosieguo dei grandi investimenti infrastrutturali legati al porto di Fiume e la cui realizzazione è in corso. Durante quest’anno dovrebbero concludersi i lavori di costruzione della statale D403, come pure altri interventi edili e infrastrutturali nei Moli Praga, Budapest, Vienna, ex Napoli (Visinov gat) Orlando e De Franceschi, tutto opere finanziate dal programma Connecting European Facility. Il valore complessivo degli investimenti attivi in questo momento è di 110.624.000 euro.
Un’altra parte molto importante del progetto è quella relativa ai magazzini portuali 18, 19, 20, 21 e 22 (complesso Metropolis) che si trovano nelle vicinanze di Molo Praga e che sono inseriti nel registro dei beni culturali sotto tutela. Il magazzino 22 fa parte della concessione del terminal container Zagreb Deep Sea e il titolare lo riqualificherà in sede amministrativa dell’azienda. Terminato l’ampliamento di Molo Praga, il complesso Metropolis verrà separato dall’area portuale e diventerà patrimonio industriale pubblico, per cui potrà essere riconvertito in vari contenuti urbani.

Il complesso Metropolis è sotto tutela.
Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

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