Minoranze, la ricchezza di Fiume

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Minoranze, la ricchezza di Fiume
Il sindaco con i rappresentanti dei Consigli delle minoranze. Foto rijeka.hr

Il sindaco di Fiume Marko Filipović ha ricevuto oggi, martedì 7 ottobre, a Palazzo municipale i rappresentanti dei Consigli delle minoranze che operano in Città. Nel suo discorso, il ​​primo cittadino ha sottolineato che grazie alle minoranze nazionali, Fiume è una città ricca in cui convivono in armonia tutte le nazioni e religioni. “Le minoranze nazionali arricchiscono il nostro universo, con il loro patrimonio di cultura, lingua, tradizioni e costumi. Voi contribuite alla vostra e nostra città tramite il lavoro del Consiglio, ma pure attraverso le vostre associazioni, e noi siamo qui per sostenere il vostro lavoro. La nostra ottima cooperazione possa servire da buon esempio a tutta la Croazia. Secondo me, prima siamo fiumani e poi apparteniamo alle minoranze nazionali”, ha dichiarato il sindaco aggiungendo di credere che l’ottima collaborazione con i consigli delle minoranze nazionali continuerà anche in futuro.

All’incontro erano presenti anche i rappresentati dei consiglio cittadino della minoranza italiana, la presidente Irene Mestrovich e il suo vice Enea Dessardo.

Ad affiancare il sindaco nell’incontro sono stati la vicesindaco Sandra Krpan, la presidente del Consiglio cittadino Ana Trošelj, la capodipartimento per le attività del sindaco, del Consiglio cittadino e delle amministrazioni locali, Verena Lelas Turak e la presidente del Comitato per le minoranze nazionali, la connazionale Nadia Poropat.

Secondo l’ultimo censimento, a Fiume vivono 12.104 appartenenti alle minoranze nazionali, che rappresentano l’11,20% della popolazione complessiva della città.

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