La bravura degli allievi della Scuola media superiore italiana (SMSI) è stata premiata ancora una volta. Infatti, a livello regionale, sono tantissimi i ragazzi che hanno ottenuto dei piazzamenti di assoluto rilievo. Le gare di sapere hanno avuto luogo a Fiume da metà gennaio fino all’8 marzo. Come rilevato dal preside, Michele Scalembra, dopo avere partecipato alle competizioni scolastiche, a livello cittadino, gli allievi con il migliore punteggio hanno avuto l’occasione di mostrare il loro sapere a un livello più alto, ovvero quello regionale. Tra tutti i premiati, in lizza si trova Lovre Marjanović della IVa, che ha vinto le gare regionali di matematica con ben sei punti di vantaggio sul secondo classificato e quelle di chimica, mentre per quanto riguarda la lingua francese si è piazzato quarto. Tanti i ragazzi poi che hanno fatto bella figura alle gare di inglese. La IIm si è distinta particolarmente dato che Ian Sciucca si è piazzato al secondo posto, Živa Lečić al quinto posto, Korina Vojinović della IIa ha ottenuto il 9° posto, mentre Petar Bojčić si è piazzato al 13° posto. La SMSI, inoltre, ha il maggiore numero di finalisti alle gare di lingua inglese, alla pari con il Ginnasio Andrija Mohorovičić, tra tutte le scuole di Fiume. A tenere alto il nome delle quarte classi ci ha pensato Raul Pende (IVm) piazzandosi al 10° posto.

Tanti i partecipanti alle gare di chimica

Ottimo risultato anche per Tara Sekulić (IIm) che ha ottenuto il 5° posto alle gare di chimica nella categoria delle seconde classi, mentre le allieve della Im, Chiara Scalembra e Nika Matea Cunjak si sono piazzate rispettivamente al 9° e 10° posto. Le due ragazze hanno partecipato anche alle gare di lingua croata (15° e 11° posto), assieme a Petra Lenac (IVm) che si è piazzata 12ª.

Quinto posto invece per Lovre Čulina (IIa) che ha preso parte alle gare di storia. Per quanto riguarda le gare di chimica, la SMSI è la scuola con il maggior numero di alunni qualificati a livello regionale. Tutto ciò grazie al mentore dei ragazzi, ovvero il prof. Orjen Petković. Per quanto riguarda le altre materie, i meriti vanno anche ai mentori Laura Margan (matematica), Patricia Alberini (inglese), Dario Ban (storia), Ana Bradičić (inglese), Tanja Župan Bariša e Ivona Sinčić (croato) e Nataša Pavković (francese).
Entro la fine di questa settimana invece si avranno i risultati grazie ai quali verrà confermato chi parteciperà alle gare a livello nazionale.

Presente alle competizioni da anni

Lovre Marjanović è un allievo che partecipa da anni a varie gare. A quella di matematica è presente già dalle elementari, mentre alla gara di chimica ha partecipato per la seconda volta. Negli anni precedenti ha preso parte anche alle gare di croato, inglese e biologia. Alla competizione di chimica e matematica ha ottenuto il massimo dei punti. Non sono molti gli appassionati di queste due materie però. I partecipanti, infatti, erano sette. “Sono stato l’unico della nostra scuola per quanto riguarda la gara di matematica. Non è stato facile, ma mi sono preparato bene grazie ai miei mentori”, spiega Lovre. Per Tara Sekulić invece le gare di chimica di quest’anno sono state molto più facili di quelle dello scorso anno. “Ci siamo preparati abbastanza gli ultimi due mesi, ovvero dall’inizio del secondo semestre”, afferma Tara.

Una ventina circa invece i partecipanti alla gara di inglese dove Živa Lečić ha ottenuto il quinto posto. Soddisfatti anche i mentori, in particolar modo Tanja Župan Bariša e Ivona Sinčić, supplenti di croato. “Non abbiamo avuto molto tempo per prepararci, anche perché i ragazzi, in particolare modo i maturandi, sono presi ora dallo studio per l’esame di maturità, però i risultati sono più che soddisfacenti”, affermano le due insegnanti. Il prof. Orjen Petković ha infine dichiarato che a volte è difficile trovare il materiale che verrà proposto alle gare in quanto i ragazzi ricevono i testi in lingua italiana seguendo il programma ministeriale. “Dai test vecchi in lingua italiana, per poterci preparare meglio, non ce ne sono. Però i ragazzi lavorano tantissimo e i risultati sono visibili”, ha concluso il mentore.