I valori dell’ecumenismo vanno coltivati sempre

Incontro di fine anno tra il sindaco Marko Filipović e i rappresentanti delle comunità religiose

0
I valori dell’ecumenismo vanno coltivati sempre
’incontro nel Salone di Palazzo municipale. Foto: RONI BRMALJ

Il tradizionale incontro di fine anno tra il sindaco Marko Filipović e i rappresentanti delle comunità religiose che operano a Fiume, è trascorso in un’atmosfera di cordialità e amicizia. Strette di mano, sorrisi saluti tra vecchi amici, per sigillare quel dialogo di tolleranza e fratellanza che accomuna tutti gli uomini di fede. “Il nostro percorso comune è iniziato tanto tempo fa e questi incontri mi stanno particolarmente a cuore. Siamo la prova vivente che soltanto uniti possiamo fare e dare tanto. Poche città possono vantarsi di portare avanti un dialogo ecumenico tra le diverse comunità religiose. Siamo una città tollerante, multiculturale, multietnica e multireligiosa, che ha saputo costruire la propria identità tenendo conto di questi valori, cosa di cui andiamo fieri. Sono tante le sfide che dobbiamo superare insieme, ma con una comunicazione costruttiva e aperta tutto è fattibile. Colgo l’occasione per augurare buone feste a tutti”, ha detto nel suo discorso il primo cittadino.
A ringraziare per l’accoglienza è stato il reverendo Mario Gerić, vicario per la Pastorale e rettore del Seminario. “A tutti i presenti porto i saluti del nostro arcivescovo, monsignor Mate Uzinić, impossibilitato a presenziare per dei nobili impegni (l’alto prelato era occupato con l’azione umanitaria della Croce rossa cittadina, nda). Quest’incontro lo sentiamo non come un dovere, ma come un qualcosa che ci porta a essere ancora più vicini, a una collaborazione più profonda perché, come detto da Papa Francesco, solo uniti possiamo sconfiggere il male che in questo momento ci circonda. Tutti noi abbiamo fatto fronte comune per porgere una mano ai rifugiati in fuga dalla guerra, per gli immigrati, per i deboli e ammalati. Questi sono i valori che dobbiamo far crescere costantemente”.
Nel suo intervento, l’imam del Centro islamico, Dženan effendi Čaušević, ha voluto sottolineare quanto siano importanti le regole di ogni casa, partendo dal singolo, dalla famiglia, per arrivare alla comunità. “Ognuno sarà il benvenuto se rispetta gli altri e sé stesso, per questo la città di Fiume è un esempio da seguire. Noi tutti siamo grati di potere coltivare un dialogo aperto con le varie comunità religiose e l’amministrazione locale, volto ad avvicinare quanto più le persone ai valori della bontà, della tolleranza e del reciproco rispetto”.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display