Fiume. Più soldi per una città più pulita

Nel Bilancio 2024, aumento consistente dei fondi per la manutenzione delle infrastrutture comunali, con accento sulla pulizia delle aree pubbliche

0
Fiume. Più soldi per una città più pulita
I fondi per la pulizia delle aree pubbliche sono aumentati di quasi il 50 p.c. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Da pochi giorni è in vigore il Bilancio di previsione per il 2024, approvato dal Consiglio cittadino pochi giorni prima di Natale, tra qualche incertezza per l’esito del voto, ma con un esito favorevole al sindaco Marko Filipović. L’approvazione, occorre ricordarlo, era in forte dubbio dopo il “No” annunciato da quelli che in passato lo avevano sostenuto. Non abbiamo ancora compreso cos’è che ha indotto Davor Štimac, battuto al ballottaggio da Filipović nei cui confronti è stato sempre molto critico, a votare il documento. Comunque, ne abbiamo preso atto. L’intera vicenda, con la prospettiva di elezioni anticipate, ha attirato su di sé tutta l’attenzione, mettendo in secondo piano i contenuti.

Più ordine e pulizia
Chi vuole bene alla propria città ha il diritto di vergognarsene quando si presenta trascurata sia ai propri cittadini che ai turisti, di anno in anno sempre più numerosi. Le interrogazioni durante il question time, le trasmissioni radiofoniche e televisive sulle emittenti locali, ma anche i portali web e i social, sono tornati di frequente sul tema della pulizia della città, dalle aree pubbliche ai parchi, dalle aree verdi alle spiagge, dalle strade ai luoghi riservati ai bambini. Le lamentele, purtroppo, sono quasi sempre giustificate.
Si presume che questo sia il motivo per il quale sul sito ufficiale della Città è stato pubblicato un ampio articolo interamente dedicato a una voce del Bilancio, cioè il Programma di manutenzione delle infrastrutture comunali nel 2024. Per queste attività sono previsti 20,2 milioni di euro, 6,2 milioni in più (44,9 per cento) rispetto al 2023. Uno dei momenti che ricorderemo dell’anno appena terminato è sicuramente lo sciopero dei netturbini e di tutti gli altri dipendenti della municipalizzata “Čistoća”, quella a cui è stata affidata buona parte delle attività legate all’ordine e alla pulizia in città. Oltre alla rimozione dei rifiuti solidi urbani, provvede alla cura e alla manutenzione dei parchi, delle aiuole e di tutte le aree verdi di proprietà della Città di Fiume, incluso il taglio dell’erba, la rimozione del fogliame e dei rifiuti, la potatura e il trattamento di piante perenni, arbusti, siepi, filari di alberi lungo le vie cittadine, fiori con l’irrigazione e l’uso dei fertilizzanti. Si occupa anche dell’arredo stesso nelle aree verdi esistenti con piante ornamentali e della progettazione delle nuove aree pianificate.
Nel Programma di manutenzione delle infrastrutture l’aumento più grande in rapporto allo scorso anno riguarda la pulizia e il lavaggio delle aree pubbliche, dei sottopassi e del Corso attraverso un programma speciale. Seguono i parchi giochi per i bambini e le spiagge, l’acquisto e la sistemazione dei cestini per i rifiuti. A proposito, abbiamo notato che in Corso sono tornati i cestini tradizionali, con tanto di posacenere. Due anni fa vennero rimossi e sostituiti dai set di contenitori “intelligenti”, composti da quello per il materiale riciclabile e quello per il resto. Per quanto intelligenti, non reggono il confronto con l’incuranza, con il loro uso scorretto. Quest’anno sono previsti 3,9 milioni di euro, addirittura il 173,7 per cento in più rispetto allo scorso anno. L’intento è quello di compiere un vero salto di qualità in un segmento in cui la città, sia in centro che in periferia, non offre oggi un quadro edificante.

Nel Bilancio 2024 sono previsti fondi pari a 20,2 milioni di euro per la manutenzione dell’infrastruttura comunale.
Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Il ruolo dei cittadini
Dopo esserci resi conto che il livello del servizio, in tema di pulizia delle aree pubbliche, non è quello che tutti desideriamo, dobbiamo ammettere che molti tra di noi ci mettono del proprio. Ieri, per esempio, durante il nostro tour in città tra parchi giochi e aree verdi, abbiamo corso il rischio di calpestare deiezioni canine. Non ne sono responsabili i migliori amici dell’uomo, bensì quest’ultimo. Qui, però, si può fare ben poco. Si può evitare di avventurarsi dove l’erba alta impedisce di vedere cosa c’è sotto, oppure raccogliersi in preghiera prima di farlo.
È difficile definire con un termine appropriato un altro fenomeno di cui, senza dubbio, gli unici responsabili siamo noi umani. Nonostante l’esistenza delle isole ecologiche e dei centri per la raccolta dei rifiuti ingombranti, in alcune zone periferiche della città sorgono discariche improvvisate. Per la bonifica di queste aree sono stati pianificati 443mila euro, cioè il 262 per cento dell’importo messo in preventivo e speso nel 2023. Le aree interessate si trovano nelle zone di Rujevica, Mario Gennari e Mihačeva draga. Della cifra prevista nel Bilancio, una parte verrà utilizzata per la rimozione dei rifiuti segnalati in luoghi in cui non ve ne dovrebbero essere, operazione che viene sostenuta anche dal Fondo per la tutela dell’ambiente e per l’efficienza energetica.

I parchi giochi saranno ora più puliti…
Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Cambiamenti climatici
Se ne sta rendendo conto l’intera umanità e lo facciamo anche noi, nel nostro piccolo. L’esigenza di adeguarsi ai cambiamenti climatici è presente anche tra le voci del Bilancio attraverso una serie di attività, a partire dalla necessità di riservare più spazio alle aree verdi con nuovi alberi lì dove possono venire piantati.
La stessa infrastruttura, a partire dalla rete per lo smaltimento delle acque meteoriche, viene progettata e costruita seguendo nuovi parametri. A Fiume siamo stati testimoni di eventi meteo estremi, con precipitazioni che nessun tipo di sistema è in grado di smaltire. A Fiume, comunque, le piogge abbondanti non sono eventi rari e per questo ci sorprendiamo quando ci ritroviamo con strade e sottopassi allagati.
Sempre ieri, durante la mattinata piovosa, abbiamo incontrato una squadra della “Čistoća”, spazzatrice stradale e soffiatore a motore. Anche se siamo già da tempo in inverno, le temperature e il fogliame sui marciapiedi e sulle strade ci riportano a ottobre. Rimuovere regolarmente fogliame e rifiuti contribuisce a liberare le griglie stradali e gli smaltitoi consentendo all’acqua piovana di defluire. Ci auguriamo che nel 2024 non vi siano eventi meteo estremi e che l’azienda municipalizzata provveda a evitarci allagamenti anche quando arrivano piogge “normali”. Aumentano del 46,8 p.c. i fondi per le aree pubbliche e per i parchi giochi che arrivano a 4,740 milioni di euro che verranno spesi per la manutenzione degli attrezzi esistenti per i bambini e l’acquisto di quelli nuovi, per il risanamento dei muri in prossimità dei campi sportivi, per la pavimentazione e le panchine.
Ai progetti pianificati direttamente dalla Città si aggiungono quelli di minore portata proposti dai Comitati di quartiere. Si tratta spesso di piccoli interventi che contribuiscono a migliorare la qualità di vita. Nel Bilancio 2024 sono previsti poco più di 1,2 milioni di euro.
Dopo avere portato a termine l’azione di rastrellamento del Programma di manutenzione delle infrastrutture comunali, affrontiamo con ottimismo il nuovo anno sperando che ognuno faccia la propria parte. Speriamo che chi di dovere provveda ad agire in tempo, prima che le aree verdi della città si trasformino in foreste tropicali e che i cittadini si comportino civilmente e smettano di approfittare delle scarse prerogative delle guardie comunali.

Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display