Fiume. Più sicurezza in strada per gli alunni delle prime

Il programma «Rispettate i nostri segnali» viene svolto dagli agenti della Polstrada in tutte le scuole elementari della città e della Regione

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Fiume. Più sicurezza in strada per gli alunni delle prime
Jure Jurković, Tina Bošković Sertić e Tatiana Filipović. Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

Con l’inizio dell’anno scolastico è stato avviato nelle scuole elementari di Fiume, precisamente nelle prime classi, il programma “Rispettate i nostri segnali” (Poštujte naše znakove), che durerà per tutto il mese di settembre e verrà portato avanti dagli agenti della Polstrada regionale.

Si tratta di un progetto nazionale ideato nel 1995 volto a educare i bambini sulle insidie in cui possono incappare lungo la strada mentre fanno la spola da casa a scuola e viceversa.
Il primo appuntamento si è svolto nella scuola elementare “Centar” in centro città dove gli agenti Jure Jurković e Tatiana Filipović hanno istruito gli alunni della prima elementare su come comportarsi in sicurezza nell’area attorno alla scuola. “Il fine è di insegnare ai ragazzi – ha fatto sapere l’agente Jurković – i punti essenziali del Codice della strada. La Questura organizza, infatti, delle ore di lezioni durante le quali un agente spiega le principali regole ai bambini, oltre a fornir loro un albo da colorare sul tema del traffico”.
L’appello della Questura è rivolto pure ai genitori, che vengono invitati a insegnare ai bambini le semplici regole di comportamento quando si è in strada, a usare gli appositi seggiolini per i più piccoli in automobile e ad allacciare sempre le cinture di sicurezza. In fin dei conti, anche l’educazione stradale si impara da piccoli. Per tutto il mese corrente, ogni scuola avrà a disposizione un agente che controllerà le strade adiacenti, dagli attraversamenti pedonali alle eventuali macchine in divieto di sosta, vigilando pure sul rispetto dei limiti di velocità.
“Grazie a questo programma, ci sono stati meno incidenti sulle strade in cui sono stati coinvolti bambini di età scolare. L’anno passato in Regione non ci sono stati decessi. I feriti invece erano sette. Un appello viene rivolto pure agli automobilisti che vengono invitati a prestare la massima attenzione nei pressi delle strisce pedonali adiacenti i marciapiedi delle scuole”, ha concluso Jure Jurković.
Oltre a disporre gli agenti sulla strada, il dipartimento per la sicurezza stradale ha provveduto già in agosto a ispezionare le aree contigue a ogni scuola e gli attraversamenti pedonali adiacenti. Ne è risultato un rapporto dettagliato sulle condizioni della segnaletica stradale, in base al quale l’amministrazione locale ha già provveduto a mettere a norma le zone interessate, riverniciando le strisce pedonali e provvedendo a installare la segnaletica necessaria laddove era assente.
A esprime la propria soddisfazione per questa lodevole iniziativa è stata la direttrice della scuola, Tina Bošković Sertić. “Gli alunni della prima classe, dieci in tutto, sono apparsi molto felici dell’incontro con gli agenti di Polizia e hanno pure fatto tante domande in merito. In questi giorni i rappresentanti della Polizia istruiranno pure gli alunni della prima classe della scuola periferica di Orehovica”, ha concluso.

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