In occasione della Giornata internazionale della guida turistica, l’Associazione delle guide turistiche “Kvarner” ha organizzato una visita guidata gratuita per il centro di Fiume. Tema di quest’anno è stato il patrimonio marittimo fiumano. L’interesse dimostrato per l’iniziativa è stato notevole. Dato che non ci sono state limitazioni al numero di persone che hanno potuto partecipare, nel centro della città, di fronte all’albergo “Bonavia”, si sono radunati circa 120 interessati per prendere parte alla visita guidata. Le guide turistiche per l’occasione sono state Irena Načinović, Marija Perajić e Barbara Grdinić, che hanno suddiviso i presenti in tre gruppi e li hanno condotti nell’arco di un’ora e mezza nei punti più noti del centro cittadino, alla ricerca di dettagli meno noti della storia della città.

L’associazione “Kvarner” organizza puntualmente visite di questo genere. Quest’anno si è voluto fare qualcosa di diverso e per questo motivo è stata organizzata una ricerca fotografica dei temi marittimi di Fiume, ha spiegato Načinović, la quale ha detto di essere sorpresa del numero di interessati, il quale ha superato ogni previsione. Il contenuto, ovvero il tema della visita è stato tenuto nascosto fino all’ultimo momento, in modo da preservare ulteriormente l’effetto sorpresa. Prima di procedere a un dato luogo di riferimento le guide hanno presentato una fotografia e hanno esortato il pubblico a provare a riconoscerla e a parlarne un po’. Ogni località visitata è stata poi descritta con qualche aneddoto storico affascinante, che ne ha messo in evidenza l’importanza e la preziosità. Načinović ha spiegato, inoltre, che si è tenuto molto conto dei principi dello storytelling, in modo da costruire una narrazione unificata e interessante.

Il percorso ha toccato le rive
Procedendo dal “Bonavia”, il gruppo si è diretto verso piazza della 111ª brigata, dove si è parlato della sede dell’ex “Jugolinija”, e poi “Croatia Line”, e del monumento ai marittimi e alla marineria collocato nel 2014 nel pressi del palazzo. Sono stati visitati la grande elica navale collocata presso il botel Marina, la sede della “Jadrolinija”, i mosaici di via della Ruota e infine la sede di Radio Fiume, dove sono stati distribuiti al pubblico i “baškoti” di Buccari, i tradizionali biscotti di pane a forma di anello, che vengono venduti sia croccanti, che morbidi.
Oltre ai singoli luoghi visitati, si è parlato inoltre di oggetti o avvenimenti di rilievo storico. Si è narrata, per esempio, la storia del giubbotto di salvataggio del “Titanic”, conservato presso il Museo di Marineria e Storia del Litorale croato a Palazzo del Governo. Riguardo alla sede di Radio Fiume, si è narrato della trasmissione radiofonica “La serata marittima” (“Pomorska večer”), che negli anni ‘90 rappresentava un momento di comunicazione e scambio di informazioni molto importante per chi si trovava in mare. A quei tempi non esisteva ancora la comunicazione via Internet e i vari servizi telefonici satellitari erano molto cari. Grazie alla partecipazione alla trasmissione in radio le famiglie potevano mandare dei messaggi ai loro cari in mare, fare loro gli auguri e chiedere delle canzoni da dedicare a coloro che ascoltavano la radio a migliaia di chilometri di distanza, sui mari e sugli oceani.