A Fiume operano 34 Comitati di quartiere, come forma di partecipazione diretta dei cittadini ai processi decisionali su questioni locali che hanno un impatto diretto e quotidiano sulla vita e sul lavoro degli abitanti. Negli ultimi anni, la municipalità ha supportato finanziariamente il funzionamento di questa forma d’autogoverno locale, soprattutto con l’obiettivo di comprendere meglio i problemi locali e tentando di risolverne la maggior parte, il tutto collaborando con i loro rappresentanti eletti. Inoltre, si sta tentando di promuovere la responsabilità dei cittadini e delle autorità cittadine per l’elevazione degli standard comunitari e sociali in tutti i rioni cittadini.
Per operare al meglio ed elargire quanto più equamente i fondi, la Città ha aperto sul suo sito la Consultazione pubblica relativa al Progetto di proposta sulle modalità di finanziamento delle attività dei Comitati di quartiere, che rimarrà aperta fino al 28 febbraio. Il tema è dedicato a tutti i cittadini, in particolare ai Consigli dei Comitati di quartiere, alle associazioni di cittadini, ai gestori degli edifici e ai rappresentanti autorizzati dei comproprietari degli edifici.
I vari dipartimenti cittadini di competenza, in collaborazione con i rappresentanti delle municipalizzate Rijeka plus ed Energo, hanno ritenuto necessario effettuare una revisione complessiva del sistema di finanziamento delle piccole azioni comunali (priorità comunali) e della manutenzione delle infrastrutture comunali degli enti locali. La bozza in questione propone di assicurare nel Bilancio un importo pari all’80 p.c. dei fondi raccolti con le tasse comunali, abitative e delle autorimesse pubbliche nell’anno precedente. Dell’importo realizzato, il 60 p.c. verrebbe destinato alla realizzazione di piccole azioni comunali secondo criteri appositamente stabiliti e il restante 40 p.c. dell’importo dovrebbe venire speso per la manutenzione delle infrastrutture comunali nell’area interessata.
Inoltre, i suddetti importi verrebbero suddivisi in modo tale che il 60 p.c. dei fondi realizzati dalle quote comunali siano distribuiti secondo il Piano di ripartizione dei fondi per i piccoli interventi comunali nell’area del singolo Comitato di quartiere, ovvero il 40 p.c. in proporzione al numero degli abitanti, il 40 p.c. in proporzione all’ammontare delle quote comunali e il 20 p.c. in proporzione alla grandezza dell’area. Considerate le evidenti differenze nella superficie e nel numero di abitanti e al livello di realizzazione dei canoni comunali in alcuni Comitati, si ritiene che il rapporto sia stato determinato in modo ottimale. Si tratta di modifiche significative rispetto all’attuale modalità di finanziamento delle priorità comunali in materia di enti locali, e i Consigli locali sono stati informati e hanno sostenuto, nella maggior parte dei casi, le modifiche proposte.
Una parte dei commenti e dei suggerimenti sulle modifiche proposte, è pervenuta dagli stessi Consigli e inserita nella bozza della nuova Decisione.
È possibile accedere alla Consultazione online tramite il link https://ekonzultacije.rijeka.hr/odluka-o-nacinu-financiranja-djelatnosti-mjesnih-odbora-na-podrucju-grada-rijeke/.