Nel ricco carosello di avvenimenti volti a ricordare il 79º anniversario della liberazione di Fiume, si è svolta ieri mattina, presso l’Associazione cittadina dei combattenti antifascisti e degli antifascisti, l’esposizione filatelica di buste per lettere accompagnate dagli appositi stampi, realizzata proprio per celebrare questo importante anniversario.

A organizzare il tutto è stata la Società Filatelica e Numismatica della città, con i suoi autori Ivan Martinaš e Sergio Krištafor, purtroppo assenti in quest’occasione.
A salutare i presenti e introdurre la mostra è stato il presidente dell’Associazione degli antifascisti di Fiume ed ex sindaco Vojko Obersnel: “È un avvenimento che diventerà sicuramente una tradizione e siamo felici di ospitarvi per il secondo anno consecutivo nella nostra dimora fiumana. La mostra si riferisce, in parte, alla gloriosa liberazione della città dal fascismo, ma anche a tutta una serie di altri avvenimenti che fanno la storia di Fiume e dei suoi dintorni come i campionati del GP motociclistico, il centenario del montaggio dell’aquila bicipite sulla Torre civica, l’entrata della Croazia nell’Unione europea, e tanti altri. Questa volta gli autori hanno posto l’accento sulle buste per le lettere e non sui francobolli. Le buste, chiaramente personalizzate, si riferiscono ai vari avvenimenti storici. Ogni busta ha anche il proprio stampo personalizzato”, ha spiegato Obersnel.
“Ogni anno ci impegniamo a pubblicare minimo due buste volte a ricordare un determinato avvenimento storico che riguarda Fiume. Queste date, importanti per la città, possono essere avvenimenti politici, storici, religiosi, ma anche sportivi. Ogni busta racconta una storia e presenta un proprio design realizzato per l’occasione come anche un suo particolare stampo. In questo caso i francobolli che vi trovate attaccati sono quelli che erano attuali in quei determinati periodi storici e sono meno importanti per questa mostra dove il tutto è esposto in ordine cronologico, da sinistra a destra. Ogni busta venne creata per un diverso anniversario della Liberazione. Siccome l’anno prossimo raggiungeremo gli ottant’anni dal 3 maggio 1945, abbiamo, ovviamente, in piano una nuova ricorrente busta, forse la più bella fino ad ora”, ha affermato Dragutin Karlo Rađenović a nome degli antifascisti fiumani e della Società di Filatelia e Numismatica di Fiume.
Le buste con i loro stampi diventano così finestre su un passato glorioso e possono ispirare riflessioni sul presente e sogni per il futuro. Ogni pezzo esposto fa da tassello alla memoria collettiva ricordandoci le varie tappe del nostro consistente bagaglio storico e culturale.
“Anche se la nostra associazione è la seconda più grande della Croazia, dopo quella di Zagabria, devo constatare, con il dovuto rammarico personale, che l’ondata dei nuovi trend moderni, dovuta alla crescita digitale e quindi dei social, ha allontanato i giovani da questo bellissimo passatempo, che alle generazioni di vecchio stampo, come la mia, portavano una gioia immensa. Ci accontentavamo di poco, oltre alla filatelia ci piaceva giocare ai vecchi giochi da scatola, con le biglie e i più intelligenti si dedicavano agli scacchi. Nelle nostre giornate c’era molta meno frenesia” ha concluso Dragutin Karlo Rađenović.