Favorire l’accesso al mondo del lavoro

Nel Campus universitario a Tersatto celebrata la Giornata delle persone con disabilità. Premiati i migliori studenti dell'Anno accademico

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Favorire l’accesso al mondo del lavoro
Un momento della cerimonia. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

Tutto dal vivo, come una volta. Dopo essersi lasciati alle spalle la pandemia di Coivd-19 e tutte le misure restrittive a essa legate, al Campus universitario di Tersatto sono stati assegnati i riconoscimenti ai migliori studenti con disabilità che frequentano le varie facoltà dell’Università di Fiume nello scorso Anno accademico. La consegna dei riconoscimenti avviene tutti gli anni in occasione della Giornata mondiale delle persone con disabilità (3 dicembre) istituita dalle Nazioni Unite. Sandra Nuždić è la responsabile dell’Ufficio per gli studenti con disabilità nell’ambito del Consultorio universitario che ha organizzato l’appuntamento di ieri. I premiati di quest’anno sono Lana Jovanović e Moris Zorica. “Il criterio principale è il successo negli studi, ma si tiene conto anche dei contributi attraverso altre attività. Lo scopo di quanto stiamo organizzando è la sensibilizzazione nei confronti di una categoria che ha delle esigenze particolari, ma che allo stesso tempo è partecipe al funzionamento della comunità”, ci ha detto Nuždić, aggiungendo che, alla fine degli studi, l’aspetto più importante è rappresentato dall’accesso al mondo del lavoro.
Oltre alla cerimonia di premiazione, nel pomeriggio di ieri uno dei premiati, Moris Zorica, ha tenuto una breve conferenza proprio sulle prospettive di trovare un’occupazione nonostante i problemi causati dalle varie forme di disabilità. Allo stesso tempo, è stato illustrato tutto ciò che riguarda l’occupazione nel contesto delle leggi in vigore che prevedono, tra l’altro, degli incentivi e agevolazioni per i datori di lavoro.

Nuovi sbocchi lavorativi
L’introduzione delle nuove tecnologie in ogni segmento della nostra vita determina anche la nascita di nuovi mestieri, di nuovi profili professionali. In questo senso, si stanno aprendo nuovi sbocchi occupazionali per gli studenti con disabilità? “Ci sono dei buoni esempi, recenti, in cui i nostri studenti disabili sono riusciti in tempi ragionevolmente brevi a trovare un’occupazione. Ciò avviene soprattutto nel settore IT, quello delle nuove teccnologie, in cui conta poco o nulla il fatto che l’operatore abbia una forma di disabilità”, ha agiunto Nuždić. Accennando all’importanza delle associazioni come la fiumana “Znam” che, a sua volta, dà lavoro a giovani che hanno concluso un percorso formativo e che possono contribuire a indirizzare i giovani, a conclusione di un percorso formativo, nella direzione giusta, come indicato dalla lezione agli studenti da parte di Nikoleta Zubić Intesa come una guida alla “gestione” delle carriere.
Ieri abbiamo scoperto, tra l’altro, che nell’Università di Fiume, in quest’Anno accademico, ci sono 130 studenti con disabilità. Il Campus di Tersatto, con tutte le sue strutture – ed è una buona notizia – soddisfa gli standard richiesti in tema di accessibilità, senza barriere architettoniche.

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