Addio ad Ante Maras, fondatore JPS ora in mano italiana

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Addio ad Ante Maras, fondatore JPS ora in mano italiana
Ante Maras con l'ex sindaco di Fiume Vojko Obersnel in una foto d'archivio

All’età di 76 anni, ha perso la battaglia contro una grave malattia Ante Maras, ex direttore e proprietario di Jps (Jadranski pomorski servis – Servizio marittimo dell’Adriatico)

Nato il 12 settembre 1947 a Sali sull’Isola Lunga (Dugi Otok), Maras ha completato la scuola media a Pola, dove viveva anche una delle sue tre sorelle. Di origine proletaria, suo padre gli ha permesso di studiare vendendo una barca, riporta il quotidiano fiumano Novi list.

Il giovane Maras si mise alla ricerca di una borsa di studio, che ottenne dal cantiere navale “Viktor Lenac”, dove iniziò a lavorare subito dopo la laurea nel 1972.

In questo cantiere navale del Quarnero, ha lavorato per quattordici anni, avanzando da ingegnere per l’ottimizzazione della produzione a capo dell’Unità aziendale autonoma Nautika.

Nel 1986, si trasferisce al Porto di Fiume diventando direttore dell’Unità aziendale autonoma Oggetti di navigazione.

Nel 1989, quando i lavoratori votarono per la separazione dell’Unità aziendale autonoma dal Porto di Fiume, Maras guidò il processo di autonomizzazione e trasformazione dell’azienda in una società per azioni dal nuovo nome – Jadranski pomorski servis, con cui la carriera aziendale di Ante Maras sarebbe stata strettamente legata per i successivi vent’anni, fino al 2016.

In quel momento, JPS passò di proprietà alla nota compagnia italiana di rimorchiatori Scafi Societa di Navigazione S.p.A., e la vendita fu condizionata al mantenimento dei dipendenti e della sede sociale a Fiume.

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