L’8 Marzo, Festa della donna, è stato celebrato anche quest’anno ad Abbazia con tanti fiori, piante e regali per il gentil sesso.
Davanti al Mercato cittadino si sono così dati appuntamento i rappresentanti di vari partiti politici, ma anche il sindaco, Fernando Kirigin, che ha voluto tradizionalmente omaggiare le donne nei vari negozi, caffè bar e all’interno dello stesso Mercato. Un’occasione anche per scambiare in modo informale due chiacchiere, per ascoltare qualche lamentela o rispondere a delle domande.
“L’8 marzo è la giornata durante la quale vogliamo celebrare tutte le donne, motivo per il quale cerco ogni anno di incontrare le mie concittadine per fare loro gli auguri e regalare un piccolo omaggio floreale. Ho voluto augurare loro di avere una bellissima giornata, senza dover cucinare né fare le pulizie domestiche, compiti che dovrebbero venir eseguiti almeno in questa giornata dalla parte maschile”, ha detto il sindaco. Alla domanda qual è al giorno d’oggi la posizione della donna nel mondo, ha risposto che “purtroppo c’è ancora molto da lavorare in questo senso. Se prendiamo in considerazione il ruolo della donna di 30 anni fa, penso che un passo avanti sia stato fatto. Abbiamo delle donne fenomenali, delle manager e leader che spesso superano i loro colleghi maschi, però d’altra parte ci sono in alcuni Paesi dei casi dei quali dobbiamo vergognarci. Il mio vice è una donna e devo ammettere che in tante occasioni ha dimostrato maggior forza e superiorità”, ha concluso Kirigin.
La vicesidaca Kristina Đukić ha dichiarato che sicuramente la posizione della donna è migliore di quella di 30 anni fa, ma che comunque bisogna ancora sempre combattere per determinati diritti.
“Le pari opportunità non esistono ancora in tutti i campi. Ad esempio per lo stesso lavoro le donne riceveranno uno stipendio inferiore rispetto agli uomini, mentre spesso possiamo vedere di come le donne siano molto organizzate, forti e capacissime di portare avanti tantissimi compiti meglio dei loro colleghi”, ha detto Đukić.
Contente degli omaggi floreali, che nel corso della mattinata uggiosa hanno un po’ rallegrato le vie della Perla del Quarnero, alcune delle donne presenti hanno voluto commentare la situazione attuale per quanto riguarda la posizione della donna.
“Fa piacere ricevere dei fiori, però sarebbe bello che la donna venisse presa in considerazione e rispettata ogni giorno. Purtroppo non è così. Leggiamo e sentiamo di casi di violenza quotidiana, in particolar modo in Italia, dove il numero dei femminicidi aumenta a dismisura. Per non parlare poi delle leggi che ci fanno tornare indietro di mezzo secolo, mettendo in discussione quella sul diritto dell’aborto ad esempio. Penso che l’amore e il rispetto verso la donna debba essere al primo posto. Poi, ben vengano fiori e cioccolatini”, ha detto sorridendo una delle donne presente all’evento.