È stata inaugurata ieri, ufficialmente, la seconda edizione del Women’s Weekend, la convention che ha come scopo celebrare la forza, l’ispirazione e l’unione delle donne a livello non solo regionale, ma mondiale. L’evento che si svolgerà fino a domani presso il Museo d’arte moderna e contemporanea (MMSU), offre un ricco programma fatto di conferenze nel corso delle quali si parlerà di come educare i bambini e le bambine nei territori dei Balcani, del perché le donne sono delle leader nell’industria della comunicazione (mentre in quella della tecnologia a farla da padroni sono ancora sempre gli uomini), di quanto sia importante il networking e di come conciliare con successo la vita privata e quella professionale.

La direttrice della convention, Nevena Rendeli Vejzović, ha dichiarato che anche se sono visibili dei passi avanti, i dati riguardanti le pari opportunità sono ancor sempre allarmanti. A nome della Regione litoraneo-montana, a salutare i presenti è stato il vicepresidente della Regione, Petar Mamula il quale, oltre a fare gli auguri per l’8 marzo, ha dichiarato che all’interno della Regione ci sono 12 dipartimenti, dei quali 8 gestiti da donne, che tra l’altro sono in maggioranza per quanto riguarda il numero dei dipendenti. “Questo è anche il motivo per il quale la nostra Regione si trova in vetta in diversi campi”, ha affermato.
Il sindaco Marko Filipović si è detto molto soddisfatto del fatto che l’interesse per il Women’s Weekend sia anche quest’anno molto alto. “Spero che anche in futuro l’evento abbia sede a Fiume, città dalla quale verranno mandati messaggi sui diritti delle donne, diritti per i quali, purtroppo, dobbiamo ancora lottare. Quelli acquisiti potrebbero venir messi in discussione se non se ne parla quotidianamente”, ha concluso il primo cittadino.