L’Arcidiocesi di Fiume organizza dal 16 al 22 luglio 2023 gli Incontri teologici del Mediterraneo dal titolo “Chiesa oppure setta: tra apertura ed esclusività”. L’incontro, che si svolgerà nella Casa pastorale di Laurana, è organizzato per gli studenti di Teologia (terzo, quarto e quinto anno, i laureandi e i dottorandi) cattolici, protestanti e ortodossi. Di fronte al mondo contemporaneo in continua crescita nella pluralità e nella complessità, la Chiesa si trova davanti a scelte se restare aperta nel cercare le vie per l’incontro e il dialogo con la società, oppure chiudersi nella propria peculiarità e fortezza. Negli Incontri teologici del Mediterraneo di quest’anno si vuole riflettere sulla direzione che hanno intrapreso le nostre comunità e sulla possibilità attuali di essere e di rimanere rilevanti, costruttivi e operanti nel mondo. Le conferenze saranno tenute da teologi di varie confessioni cristiane – cattolici, protestanti e ortodossi. Il programma si terrà in lingua inglese. Il numero complessivo degli studenti che parteciperanno agli Incontri è di 40.
L’inaugurazione degli Incontri teologici si svolgerà oggi, alle ore 10, nella Casa pastorale di Laurana. I partecipanti verranno accolti e salutati dall’arcivescovo di Fiume e metropolita, mons.Mate Uzinić.

Vi parteciperanno quattro relatori: Jadranka Rebeka Anić, ricercatrice presso l’Istituto di scienze sociali Ivo Pilar di Spalato; Davor Džalto, professore di religione e di democrazia presso il Dipartimento degli Studi sul cristianesimo orientale della University College di Stoccolma; Hans-Peter Grosshans, professore di teologia sistematica e direttore dell’Istituto di Teologia ecumenica della Facoltà di teologia protestante presso l’Università di Münster e Timothy Radcliffe, domenicano e sacerdote con sede a Blackfriars, Oxford, dove per lungo tempo ha insegnato la Sacra scrittura.