Fiume. Valušek: «Il muro medievale va rimesso dov’era»

In piazza Klobučarić gli archeologi cercano soluzioni per restituire alla città la struttura medievale rimossa nel 2004

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Fiume. Valušek: «Il muro medievale va rimesso dov’era»
Una foto scattata nel 2004. Foto: LUCIO VIDOTTO

In queste settimane sono iniziate, o riprese, le operazioni che come scopo hanno il ritorno al suo posto, o forse altrove, del muro medievale nell’attuale piazza Klobučarić a Fiume. Ci troviamo davanti alla scuola “Nikola Tesla” da dove il muro medievale era stato rimosso nel 2004 per consentire la costruzione del parcheggio sotterraneo. Ci sarebbe una lunga storia da raccontare in merito. Sopra vi sarebbe dovuta sorgere la nuova Biblioteca civica, ma il modo in cui il parcheggio venne concepito ha reso impossibile l’edificazione della struttura in quel posto. È rimasta una superficie in cemento su cui sono stati allestiti dei contenuti per lo sport, più o meno improvvisati, mentre il muro, tagliato in segmenti, è stato sistemato, ingabbiato, a fianco della chiesa dell’Assunta. Il Dipartimento di Archeologia terrestre dell’Istituto croato per i restauri sta procedendo con le operazioni che dovrebbero dare delle risposte concrete al quesito: il muro torna lì da dove è stato rimosso? Se dovesse essere così, obiettivamente, non si farebbe un favore a chi ha acquistato i locali commerciali nel nuovo edificio che divide la piazza dalla chiesa dell’Assunta.
Il presidente dell’Associazione fiumana degli storici dell’arte, Berislav Valušek, ha dichiarato per l’agenzia stampa HINA: “Il muro sarebbe dovuto tornare al proprio posto da tempo. Se ciò non è avvenuto la responsabilità è dei sindaci di Fiume che hanno governato in questo periodo. Il muro medievale fa parte dell’identità della città e va rimesso al suo posto. Altrove non ha senso”.

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