CAPODISTRIA | Si prospettano novità nell’area del lungomare di Semedella. I consiglieri comunali, infatti, hanno approvato l’investimento relativo al progetto della pista ciclabile e del percorso pedonale che attraverseranno il canal Grande. Si tratta di costruire la parte mancante dell’infrastruttura, che fungerà pure da collegamento con le due aree che stanno nascendo, ovvero il Parco cittadino e il Centro sportivo con campi da beach volley. Il tratto completerà così la rete ciclistica cittadina, che s’interrompe proprio nelle vicinanze del mercato ortofrutticolo e del lungomare. Secondo i responsabili municipali, l’opera aumenterà la sicurezza dei ciclisti e dei pedoni, contribuendo al contempo ad avvicinare ulteriormente il centro capodistriano con il suo immediato entroterra. I lavori, che dovrebbero concludersi entro la fine di febbraio del 2019, hanno un valore stimato di 786mila euro, come anticipato dal responsabile dell’Ufficio investimenti municipale, Viljan Tončič. Inizialmente l’importo sarà garantito dalle casse comunali, ma successivamente si auspica di ottenere determinate risorse dal Fondo di coesione per la mobilità, per le quali è stata fatta richiesta nel mese di maggio. Lungo tutto il nuovo percorso si prevede pure di realizzare dei viali alberati e zone verdi. Un’altra novità a Capodistria riguarda l’interdizione al traffico di via Petronio nel centro storico, dov’è già stata posizionata un’apposita barriera, che solamente i residenti in possesso dei permessi e delle chiavette potranno rimuovere. L’ostacolo è quindi tornato al suo posto, dopo essere stato rimosso l’anno scorso per i lavori di rifacimento del manto stradale della zona. In questo periodo, le autorità hanno rilevato l’utilizzo della via da parte di molti abitanti che così accorciavano il percorso da piazza Vergerio a piazza Brolo, le quali, secondo le regole del traffico cittadino, sono raggiungibili soltanto transitando lungo la circonvallazione del centro cittadino che è più lunga. L’utilizzo improprio della via Petronio ha causato il malcontento dei suoi abitanti, per il traffico e il rumore anche nelle ore notturne, per cui è proprio su loro proposta che è stata riposizionata la barriera.
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