Il sindaco di Isola, Igor Kolenc ha nominato la consigliera Ambra Šlosar Karbič a vicesindaca italiana. Va a sostituire Felice Žiža, eletto un mese fa al Parlamento sloveno. L’avvicendamento è avvenuto con l’assenso unanime della CAN comunale che ha riconosciuto l’ottimo lavoro fin qui svolto dalla Šlosar Karbič al Comune, dove è a capo della Commissione per la nazionalità e fa parte del Comitato affari sociali. Le abbiamo chiesto una breve valutazione dei tre anni e mezzo che ha trascorso nel massimo organismo comunale. “Il Consiglio comunale di cui faccio parte assieme a Felice Žiža è molto variegato per quanto riguarda esperienze, conoscenze e campi di lavoro dei consiglieri. Ci sono persone con un bagaglio politico non indifferente che con i loro interventi hanno sempre arricchito le riunioni delle commissioni e le sedute del Consiglio comunale con spunti, idee e proposte valide e ben argomentate. Tra i consiglieri ci sono insegnanti, medici, imprenditori, artisti e altri professionisti. Questo ci ha sempre permesso di vedere e affrontare un problema o una proposta da più angolazioni e punti di vista, rendendoci più costruttivi e propositivi”. “Durante questo mandato”, così ancora la neo vicesindaca, “si è sicuramente pensato e lavorato molto alla crescita del territorio cittadino, ponendo delle basi anche per il futuro. Mi riferisco ad esempio allo sviluppo del turismo e alla promozione della nostra bella località in tutti i suoi aspetti, il che ha dato i suoi frutti, visto il costante aumento dei visitatori e dei pernottamenti.
Si è dato il via poi a progetti strategici come il ‘’Facility point’’, Centro di supporto per la regione adriatico-ionica, un traguardo importante per il nostro Comune e per lo sviluppo dell’imprenditoria, nonché per aprire le porte a nuovi progetti e finanziamenti europei che hanno reso possibile ad esempio la ristrutturazione di Palazzo Besenghi, il rinnovo del Museo della Parenzana (oggi “Isolana”) e il miglioramento dei servizi. Inoltre è stata dedicata particolare attenzione agli anziani per sostenerne il loro coinvolgimento e la loro partecipazione alla vita sociale, garantendo ambienti idonei e momenti aggregativi”. Da rilevare che negli ultimi giorni, alle porte delle amministrative d’autunno, Kolenc ha dovuto sostituire i tre suoi vice. Oltre a quelle di Žiža, ha accolto le dimissioni di Valdi Morato, che ha ceduto il posto ad Aleksej Skok. Dopo le politiche e l’elezione a Lubiana, ha abbandonato l’incarico pure Gregor Perič, sostituito da Igor Franca.