La stagione turistica a Isola ha superato le aspettative. Il maggior numero degli arrivi, come logico, è stato registrato nei mesi estivi. Da giugno ad agosto vi hanno soggiornato 78.623 ospiti, per un totale di 318.467 pernottamenti. Rispetto allo scorso anno, che è stato soddisfacente ma comunque fortemente segnato dall’epidemia, ciò rappresenta un incremento del 17 per cento per quanto riguarda il numero di arrivi e una crescita del 15 p.c. nei pernottamenti. Soltanto nel mese di agosto sono stati 31.719 i vacanzieri, per un totale di 134.704 pernottamenti. Numeri che sono sicuramente una conseguenza pure dei buoni turistici, elargiti dal governo quale una delle misure anti-crisi. Sino al 23 agosto, infatti, sono stati usufruiti 25.143 voucher del valore complessivo di quasi quattro milioni di euro, il che colloca la cittadina costiera al quarto posto tra i Comuni sloveni per numero di buoni utilizzati. Di conseguenza, tre quarti di tutti i turisti erano sloveni, mentre solamente un quarto di loro erano stranieri, per lo più provenienti da Germania, Austria, Repubblica Ceca, Ungheria e Italia. Un grosso cambiamento considerando le statistiche degli anni precedenti allo scoppio della pandemia, quando gli stranieri rappresentavano ben la metà di tutti gli ospiti. Gli operatori turistici hanno grandi aspettative anche per l’ultimo scorcio dell’anno.

L’Ente per il turismo, infatti, ha annunciato ulteriori progetti promozionali. Tra questi l’evento “Il molo dei sapori” che il primo sabato di ottobre avvolgerà nuovamente il molo doganale con gli odori della cucina nostrana.

Al centro della manifestazione gastronomica questa volta i “bobici”. Tra poco sarà anche portata a termine l’iniziativa “#BUTMUZ”, il cui scopo principale è quello di promuovere e digitalizzare l’entroterra istriano e i musei minori, nonché presto si vedranno i risultati del progetto “Isola – un’isola digitale” che andranno ad arricchire l’offerta del museo del mare “Isolana”.