Dopo le proiezioni di luglio a Covedo, Monte di Capodistria e Boste, l’iniziativa “Cinema Istria” torna questo mese ad animare le serate anche nelle località che non dispongono di un cinematografo. Questa sera, mercoledì, alle ore 21.30 alla spiaggia di Ancarano sarà proiettata la produzione dal titolo “Vera”, la cui trama vede protagonista Vera Gemma, la figlia del famoso attore Giuliano Gemma. Stanca della superficialità della vita e dei rapporti interpersonali, la donna naviga nella quotidianità dell’alta società e della movida romana. Coinvolta in un incidente stradale in periferia, conosce un ragazzino e suo padre, con i quali instaura uno stretto legame. Nella sezione “Orizzonti” del Festival di Venezia il film è stato premiato per la migliore regia e la migliore attrice. Dopodomani, venerdì 4 agosto, sul piazzale dinanzi la Casa della cooperativa di Boste si potrà seguire il film irlandese “The quiet girl”, che racconta una storia toccante dove una bambina di nove anni vive in una casa caotica con la madre incinta, un padre rozzo e dei fratelli chiassosi. Le cose cambiano quando i genitori decidono di trascorrere l’estate presso la cugina della madre e suo marito. La protagonista inizialmente intimorita dal nuovo ambiente, ben presto trova il calore e l’attenzione di cui aveva tanto bisogno. L’idilliaca campagna irlandese comunque nasconde una dolorosa verità.
Il cartellone prevede la settimana prossima un tris di pellicole a partire dal 10 agosto a Villa Decani, con la produzione franco-ispanica dal titolo “The beasts”, una miscela tra thriller rurale e dramma psicologico. Antoine e Olga che vivono in un remoto villaggio della Galizia, conducono una vita tranquilla coltivando ortaggi biologici e ristrutturando case abbandonate. La loro opposizione alla costruzione di un parco eolico mette però alla prova i rapporti con i vicini. Il film è valso il Premio del pubblico al Festival di San Sebastian. Il 14 agosto la Loggia vecchia a Capodistria ospiterà “I colori dei ricordi”, una selezione di cortometraggi prodotti tra il 1946 e il 1971 realizzati da registi sloveni importanti. Tra questi il corto d’animazione “La vita sessuale della nonna” ha portato alla regista Urška Djukić il “Cèsar” e “l’European film award”. Il 18 agosto, sempre a Capodistria, questa volta al lapidario del Museo regionale, sarà offerta in visione la produzione italo-franco-belga dal titolo “Le otto montagne”, vincitore del Premio della giuria a Cannes, ambientato nel maestoso paesaggio delle Alpi italiane e che rappresenta un inno all’amicizia. Narra la storia di Pietro, un ragazzo di città che trascorre le vacanze in Val d’Aosta con i genitori, dove fa amicizia con Bruno, ultimo nato in un villaggio di montagna semi abbandonato. Trascorrono le estati correndo sui prati, tuffandosi nei laghi cristallini ed esplorando case abbandonate. Nonostante le loro strade si dividano, il destino spesso li riunisce. La cornice del giardino museale prosegue le proiezioni anche il 24 agosto con “Philomena”, film anglo-franco-americano interpretato da Judy Dench e Steve Coogan. La trama narra di un ex giornalista della BBC, che studia come far ripartire la propria carriera. A una festa, la cameriera gli racconta di sua madre Philomena e del figlio perduto da tempo. Inizialmente poco interessato, il giornalista incontra l’anziana donna che lo prega di aiutarla a ritrovare il figlio. La carovana di “Cinema Istria” conclude il mese di agosto il 31, sempre al lapidario, con la produzione franco-belga dal titolo “Rivedere Parigi” incentrata sui legami umani, il desiderio di guarigione, la ricerca della felicità e altri aspetti positivi che possono trarre origine dalle tragedie. A tre mesi dall’attentato terroristico in un bistrò parigino, Mia non è ancora tornata a una vita normale e ricorda soltanto alcuni frammenti di quella terribile esperienza. Determinata a ricostruire la sequenza degli eventi e forse ritrovare la serenità, torna spesso sulla scena della sparatoria. Il cinema itinerante, il cui intento è offrire all’aperto e gratuitamente pellicole di rilievo e anche classiche, proseguirà anche nel mese di settembre proponendo un poker di film nell’entroterra tra cui Pregara, Monte di Capodistria e San Antonio.