Un tg in italiano frutto dell’intesa Tv Nova-UI

Il programma informativo di 15 minuti andrà in onda tutti i giorni feriali. Assicurati 50mila euro all’anno

0
Un tg in italiano frutto dell’intesa Tv Nova-UI

Da questa sera, mercoledì 10 marzo, l’emittente televisiva commerciale Tv Nova di Pola trasmetterà ogni giorno un telegiornale in lingua italiana della durata di 15 minuti, comprensivo di notizie di cronaca, politica, sport, cultura e attualità dall’Istria e dal Quarnerino. Si tratta di uno sforzo comune realizzato dall’emittente locale col patrocinio dell’Unione Italiana, che a tal fine verserà 50mila euro l’anno, da attingersi al bilancio dell’Ufficio nazionale per le minoranze della Repubblica di Croazia. Il progetto è stato presentato nella Comunità degli italiani di Pola dal presidente della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana, Marin Corva, dal suo vice e titolare del Settore Istituzioni CNI e collaborazione transfrontaliera, Marko Gregorič, dal direttore di TV Nova, Denis Mikolić, e da Isabelle Vidajić, direttore del futuro TG italiano, giornalista e redattrice dell’emittente polese. A detta di Corva e colleghi, il progetto ci ha messo dei mesi a decollare perché la pandemia ha posto degli ostacoli fisicamente percepibili alla sua realizzazione. Infatti, da una prima ipotesi al lancio del TG sono passati tra gli otto e i nove mesi. Ora, siccome l’attesa della fine della crisi pandemica si è rivelata ulteriormente debilitante, i partner hanno deciso di darci un taglio, e così da oggi si parte.

Un’offerta vantaggiosa per l’UI

“Si è trattato di un’offerta vantaggiosa per l’Unione Italiana, anche perché la stessa UI figura tra i titolari di quote sociali dell’emittente televisiva nella misura dell’8 per cento”, come ha precisato Corva. Inoltre, si parla di un investimento non solo nella produzione di notizie, e nell’acquisto di telecamere e altre attrezzature necessarie, ma anche nella formazione e nell’aggiornamento professionale dei giornalisti, che seguono e continueranno a seguire corsi di lingua e di dizione. In secondo luogo, stando a Isabelle Vidajić, il patrocinio dell’UI permetterà di ingaggiare quattro collaboratori esterni e precisamente: Maurizio Rota per l’Istria settentrionale, Lara Musizza per il Parentino, Nensi Rabar per Pisino, per l’Istria centrale e le località della costa orientale e infine Noemi Dessardo per Fiume e il Quarnero. Il TG andrà in onda tutti i giorni (feriali) dalle 18:45 alle 19, con replica il giorno successivo alle 11:45. Ma fanno parte del “pacchetto italiano” anche le due trasmissioni settimanali già avviate: “Comunità” (in onda il sabato alle 16:30) e “Panoramica settimanale” (in onda la domenica alle 19:35).

Basta autoreferenzialità

Con questo progetto l’UI ha inteso fare un passo decisivo per “uscire dalla propria autoreferenzialità, visto che spesso siamo confinati nelle nostre stesse sedi e istituzioni, ed è un approccio che ci pare sbagliato, poiché la nostra presenza sul territorio non è una presenza di ghetto, ma di elemento costitutivo e come tale vogliamo essere percepiti anche dalla maggioranza”, ha detto Marko Gregorič in riferimento al fatto che l’UI estende ulteriormente il raggio di diffusione delle informazioni a un bacino di utenti notevolmente superiore a quello attuale. “Ciò non significa che l’UI trascurerà i media che sono stati e rimangono i suoi punti di riferimento, vale a dire l’EDIT, Radio Pola e Radio Fiume della RTV croata e TV e Radio Capodistria”, ha precisato Corva. Il direttore Mikolić ha aggiunto che Tv Nova festeggia i 25 anni dalla fondazione e che non ha mai trascurato l’elemento informativo italiano, anche se ha avuto difficoltà a estendere la sua presenza a un territorio più vasto di quello prettamente locale. Ora, col supporto decisivo dell’UI, sarà possibile garantire l’informazione televisiva italiana in maniera capillare ed esaustiva per tutta l’Istria e Fiume.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display