La transizione energetica è una priorità in Europa, ma non in altre parti dove al centro dell’attenzione viene posta la crescita economica, che, insieme alle tensioni geopolitiche e alle guerre, rappresenta un ostacolo per la transizione globale. La Croazia si trova in una posizione relativamente buona grazie al suo terminal GNL. È quanto emerso nel corso della conferenza sul tema “Energia del futuro e turismo verde”, organizzata da Motus Media. È stato rilevato come l’Europa quest’anno sia meglio preparata per affrontare l’inverno rispetto al 2022 e che al terminal GNL di Omišalj (Castelmuschio) sull’isola di Veglia ci sia il tutto esaurito fino al 2038. Danijela Šimović, department manager del rigassificatore, ha dichiarato come il terminal si sia “rivelato cruciale nei mesi passati dando alla Croazia la possibilità che qualsiasi Paese possa essere fonte di gas e che qualsiasi nave vi possa attraccare”. Šimović ha annunciato altresì che le capacità del terminal GNL verranno aumentate.
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