Il premier e il leader dell’Hdz, Andrej Plenković ha commentato le prossime elezioni e le mosse del centrosinistra, con articolare accento sul presidente Zoran Milanović.

I giornalisti hanno chiesto al primo ministro un commento sulla decisione della Corte costituzionale, che lunedì ha stabilito che il presidente Milanović, il quale venerdì scorso ha annunciato la propria candidatura sulla lista dell’SDP, non può essere candidato alle elezioni parlamentari mentre è in carica come presidente della Repubblica né può essere candidato per l’incarico  di primo ministro. “Noi facciamo il nostro lavoro, mentre su tutto il resto si occuperanno la Commissione Elettorale Centrale e la Corte Costituzionale”, ha dichiarato Plenković.
Ha commentato anche il fatto che alcuni partiti della coalizione con l’SDP si sono già ritirate. “È logico. Chi sa lavorare con i partner, capisce una cosa fondamentale, e cioè che decisioni importanti come queste vanno discusse con i partner. Queste persone hanno visto cosa sta succedendo e si sono ritirate saggiamente. Non ci sorprende affatto, era prevedibile, così come la decisione della Corte Costituzionale”, ha detto.
“Non lo percepisco affatto. È una tragedia per l’SDP ciò che sta facendo”, ha dichiarato Plenković quando gli è stato chiesto se considera Milanović il principale avversario. È stato anche interrogato sulle potenziali dibattiti con Milanović, a cui ha risposto brevemente di non voler dibattere con coloro che “non sono candidati alle elezion”.