L’Hdz ha pubblicato su social e parole di Andrej Plenković, che ha confermato di avere 76 firme per formare il governo.

“Oggi abbiamo raccolto 76 firme per formare un nuovo esecutivo stabile”, ha rivelato il primo ministro Andrej Plenković durante la presentazione della lista per le elezioni europee” si legge nel post dell’Hdz.

I vertici dell’HDZ hanno salutato con favore l’accordo di governo raggiunto con il Movimento patriottico (Domovinski pokret – Dp). Di pari passo è stata effettuata la raccolta di firme per chiedere al capo dello Stato il conferimento del mandato per la formazione del nuovo esecutivo al premier uscente Andrej Plenković.

Le firme dell’HDZ sono 61, quelle del partito ultranazionalista 12, in seguito alle defezioni di Josip Jurčević e Mislav Kolakušić. Essendo necessarie 76 firme per ottenere il mandato è necessario il sostegno di almeno tre deputati delle minoranze nazionali, esclusi ovviamente quelli serbi sui quali pende il veto del Dp.

Plenković può dirsi soddisfatto dell’accordo raggiunto con il Movimento patriottico, in quanto l’Hdz conserverà il controllo di tutti i ministeri chiave, incluso quello della Cultura, il che viene visto come una garanzia della difesa dei valori europei e anche dei diritti delle minoranze, le quali appunto per questo possono senza patemi d’animo sostenere la nuova coalizione di governo.

Josip Jurčević ha negato la sua firma a Plenković proprio in quanto insoddisfatto perché il Dp non ha ottenuto il dicastero della Cultura. Anzi l’interessato avrebbe preferito il ministero della Scienza e dell’Istruzione, ritenuto ancor più importante della Cultura. Il deputato del Dp ha detto inoltre di non voler dare la firma a Plenković “perché ha molti motivi per non avere fiducia in lui” e perché ritiene che il Movimento patriottico sia stato danneggiato durante le trattative.

Per quanto concerne la formazione del futuro governo, ovvero del terzo governo Plenković, è noto che il Dp otterrà tre ministeri. Si tratta di Demografia, Agricoltura ed Economia nella parte relativa all’industria, alla produzione e all’imprenditorialità. Chi saranno esattamente i nuovi ministri del futuro governo guidato da Andrej Plenković e quanti ministeri e ci saranno sulla lista, per come stanno ora le cose, lo scopriremo solo la prossima settimana, perché i “colloqui costruttivi” tra l’Hdz e il Movimento patriottico sono ancora in corso.

Oggi il parlamentare del Dp, Nikola Bartulica, ha chiesto alcune integrazioni di carattere ideologico all’accordo di programma, tra cui la fondazione a Zagabria di un museo delle vittime del comunismo “per fare in modo che i giovani possano sapere la verità su quel periodo storico”. Come deciso dal presidente Zoran Milanović la sessione costitutiva del Sabor si terrà il 16 maggio.