“Invito i rappresentanti dei sindacati, ma anche gli insegnanti, ad accettare la proposta avanzata dal governo, riguardante l’aumento delle paghe del 6,12 per cento a partire dall’anno prossimo. Siamo pronti a revisionare il metodo di definizione dei coefficienti riguardanti la complessità delle mansioni. Se non si dovesse trovare una soluzione alla questione in parola entro il 30 giugno, attingeremo dal bilancio i mezzi necessari per l’aumento degli stipendi ai dipendenti delle scuole elementari e medie di ulteriori 2 punti percentuali.” Lo ha dichiarato il premier Andrej Plenković aggiungendo come il suo governo sia aperto al dialogo sociale. Ha rivolto altresì un appello ai sindacati: “Rendiamo possibile ai nostri figli la cosa più importante ovvero un’istruzione di qualità.”
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