Il premier tecnico Andrej Plenković ha annunciato oggi, giovedì 9 maggio, che la Croazia ha già ricevuto 3,6 miliardi di euro nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), con ulteriori fondi in arrivo nei prossimi due anni e mezzo. Questi finanziamenti, ha affermato Plenković, serviranno per “portare avanti una serie di progetti vitali per il Paese”.

Secondo il rapporto presentato dal primo ministro sull’attuazione del Pnrr, la Croazia dovrebbe beneficiare di un totale di circa 10,5 miliardi di euro all’interno del quadro del piano, parte dei quali sarà a fondo perduto, mentre il resto sarà sotto forma di prestiti.

Plenković ha fornito dettagli sulle rate di finanziamento fino ad ora ricevute, indicando che il Paese ha già ricevuto quattro rate, con un totale di 3,67 miliardi di euro versati. Ha inoltre confermato che è stata inviata una richiesta per la quinta rata, del valore di 822 milioni di euro.

“Le prossime rate saranno ancora più sostanziose”, ha affermato Plenković, sottolineando che la sesta rata ammonta a 836 milioni di euro, mentre la settima e l’ottava supereranno i 900 milioni di euro ciascuna, con l’ultima, la decima rata, prevista per superare il miliardo di euro.

L’obiettivo, ha sottolineato Plenković, è quello di utilizzare queste risorse entro la fine del 2026, con un’attenzione particolare all’investimento in progetti che possano avere un impatto tangibile sull’economia croata.

Il premier ha anche evidenziato che la Croazia sta mantenendo un buon ritmo nell’adempimento dei requisiti del Pnrr, avendo finora soddisfatto tutti gli indicatori stabiliti, che includono 122 riforme e 35 investimenti.

A livello europeo, la Croazia si sta distinguendo come uno dei aesi più efficienti nell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, essendo il secondo Paese dell’Ue a richiedere il pagamento della quinta rata. “Questo indica un progresso significativo nella realizzazione degli obiettivi del piano e nell’utilizzo efficace delle risorse messe a disposizione dall’Unione europea”.

In conclusione, il Pnrr rappresenta un documento fondamentale per l’allocazione e l’utilizzo delle risorse provenienti dall’Ue attraverso lo strumento “Next Generation EU”. L’obiettivo è quello di sfruttare appieno queste risorse per stimolare la ripresa economica del Paese, mitigare gli impatti della pandemia e promuovere la resilienza a lungo termine dell’economia croata.