Nino Kernjus. Contagiati anche uno dei figli e la moglie

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Nino Kernjus. Contagiati anche uno dei figli e la moglie

Uno dei due figli di Nino Kernjus, la prima vittima di coronavirus in Croazia, ha reso noto che suo fratello Emil e la mamma sono stati contagiati. “Io non ho alcun sintomo e il tampone è risultato negativo – ha dichiarato Ivan, figlio del famoso ristoratore di Verteneglio deceduto nella notte tra martedì e mercoledì –. Il fratello e la mamma saranno messi in quarantena nell’’Ospedale di Pola”.
Ricorderemo, la task force nazionale ha confermato stamattina che Nino Kernjus è risultato positivo al coronavirus, che avrebbe contratto nel suo ristorante dove ha ospitato alcuni cittadini italiani, che erano già infettati dal Covid-19. Lo ha spiegato uno dei due figli del proprietario del ristorante Astarea. “Il 7 marzo nel nostro locale abbiamo ospitato un gruppo di italiani, che lo scorso venerdì hanno chiamato mio padre per informarlo che sono risultati positivi al coronavirus. Il giorno dopo a papà è salita la febbre e si è messo subito in contatto con l’epidemiologo di turno di Umago, Damir Leka. Il medico gli ha ordinato di mettersi subito in autoisolamento. Lunedì mio padre ha richiamato l’epidemiologo che gli ha detto di prepararsi per essere trasferito in ospedale ma pochi minuti dopo il dottor Leka lo ha informato che l’ambulanza lo avrebbe prelevato soltanto il giorno dopo, ossia martedì. Poi il medico ha richiamato dicendogli che lo avrebbe visitato a casa nostra, ma ancora una volta ha telefonato per scusarsi e dire che sarebbe venuto il giorno dopo, ovvero mercoledì”. Ma ormai era troppo tardi. “Nella notte tra martedì e mercoledì lo stato di salute di Nino Kernjus è peggiorato e l’ambulanza è arrivata molto presto, con il personale sanitario protetto da capo a piedi. Ma per papà non c’era più nulla da fare”.
“Dunque, non è vero che mio padre avesse rifiutato le cure mediche. Oggi mi sono sentito con l’epidemiologo il quale ha espresso tutto il suo dispiacere per quanto successo. Credo che si sia verificata tutta una serie di circostanze sfavorevoli che hanno portato alla morte di mio padre”, ha concluso Ivan Kernjus.

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