Željko Sopić chiede gentilmente che la tribuna est dello stadio Drosina venga aperta domenica prossima, 14 aprile, per ospitare le centinaia di tifosi del Rijeka, che sognano il titolo e vogliono spingere la squadra verso questo traguardo. Ma a stretto giro di posta arriva il due di picche della società istriana.

“La tribuna sud è esaurita. La tribuna est è chiusa: se ci sarà interesse da parte della comunità locale (cosa che al momento non si sta verificando), si valuterà la sua apertura. La tribuna nord e parte della tribuna ovest dal centro verso sud sono chiuse alla vendita online: i biglietti possono essere acquistati solo nel Fan Shop dell’Istria 1961 e allo stadio il giorno della partita e il giorno prima”. Così la nota dell’Istra 1961 che rispedisce la richiesta al mittente.

“I tifosi della squadra ospite sono ammessi solo nella tribuna sud (che è già sold out, ndr). Come in tutte le partite, la sicurezza è una nostra priorità, così come il rispetto per i tifosi di casa”, conclude il comunicato proveniente da Pola.

Ricorderemo che l’allenatore del Rijeka, dopo il match vinto contro l’Hajduk, ma anche questa mattina, lunedì 8 aprile, aveva espresso la speranza che avrebbe potuto usufruire dello stesso trattamento riservato nel novembre scorso ai tifosi dell’Hajduk. “Non credo che il Rijeka valga meno, e colgo l’occasione per invitare la società polese a permetterci di avere sulle tribune tutti i nostri tifosi che vogliono darci una mano nella lotta per il titolo”. Sopić ha lanciato un appello: “Chiedo gentilmente all’Istra 1961 di aprire la tribuna est. Cinque anni fa a nessuno interessava il campionato croato, ora è caccia al biglietto. Bisogna rispettare anche questo fatto”, ha concluso il tecnico zagabrese del Rijeka.

Nella diatriba sull’asse Pola-Fiume, si è fatta sentire anche la voce de Demoni, lo zoccolo duro del tifo polese. “Sopić lei è tutt’altro che un signore e un gentleman. Le sue richieste sono ridicole. Perché non chiedi alla tua dirigenza di assicurare altri 1000 biglietti per BBB che arriveranno presto a Rujevica”, scrivono gli ultrà istriani.

“Allo stadio di Rujevica i tifosi ospiti sono sistemati in una gabbia indegna dei diritti umani nel 2024 e hai il coraggio di pretendere favori dagli altri. Il Rijeka non ci è mai venuto incontrato e non ha mai concesso più del 5% della capienza, che secondo le vostre condizioni corrisponde a miserabili 400 posti. Siate contenti della tribuna sud (1.450 biglietti), che è ben più del 5% che comunque vi spetta per legge. Se Sopić dovesse continuare su questa strada e con questo comportamento, le cose potrebbero cambiare in futuro”, chiosano i Demoni.