Almeno tre morti: questo il tragico bilancio del maltempo che ha colpito la Slovenia nelle ultime ore. Un cittadino sloveno è morto nell’area di Kamnik mentre due olandesi hanno perso la vita mentre si trovava in montagna nei pressi di Kranj. Sarebbero stati colpiti da un fulmine. In corso gli accertamenti, ha reso noto Maja Adlešič Ciperle della Polizia.
Le forti piogge e il conseguente innalzamento dei livelli d’acqua dei fiumi hanno messo in ginocchio gran parte del Paese causando pesanti inondazioni. Numerose abitazioni sono state allagate e diverse strade regionali sono state chiuse. Alcuni ponti sono stati spazzati via dall’acqua.
Secondo il meteorologo Brane Gregorčič dell’Agenzia per l’ambiente ARSO nell’arco di 12 ore in talune parti del Paese sono caduti circa 200 mm di pioggia per metro quadro.
Oggi, 4 agosto, è il primo dei tre giorni di quella che viene considerata dagli esperti una parentesi autunnale in piena estate. Questo perché oltre al maltempo ci sarà un brusco e repentino calo delle temperature (in alcuni casi anche di 10 gradi). L’allarme non è solo per forti temporali con colpi di vento, ma anche per la formazione di supercelle temporalesche in grado di scatenare le grandinate e venti molto forti, come quelli che pochi giorni fa hanno causato danni ingenti.
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