“Conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e delle più complesse vicende del confine orientale”, è questa la ratio della legge del 2004 – approvata dal Parlamento italiano con una larghissima maggioranza –, che ha istituito il Giorno del Ricordo, solennità civile italiana celebrata il 10 febbraio. Come tradizione, anche quest’anno la cerimonia centrale avrà luogo in una delle sedi istituzionali, precisamente a Palazzo Madama, sede del Senato e sarà trasmessa in diretta RAI. La cerimonia avrà inizio alle ore 16. È annunciata la presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella, dei presidenti del Senato e della Camera, rispettivamente Maria Elisabetta Alberti Casellati e Roberto Fico, del presidente di Federesuli, Giuseppe de Vergottini e dei vertici delle cinque associazioni che la compongono. Per motivi dettati dalla situazione epidemiologica l’accesso alla sala in cui si svolgerà la cerimonia istituzionale è previsto solo su invito del Senato.

Evento in Campidoglio

Sempre giovedì, 10 febbraio, alle ore 10, a Roma ci sarà la deposizione delle corone all’Altare della Patria. Parteciperanno il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri; Donatella Schürzel (vicepresidente nazionale dell’Anvgd) e il comandante della Guardia dell’Altare della Patria, mentre alle ore 11 è in programma la celebrazione del Giorno del Ricordo in Protomoteca (Campidoglio) alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri. Sono annunciati gli interventi di Donatella Schürzel, Giovanni Stelli (presidente della Società di Studi Fiumani), Marino Micich (direttore dell’Archivio Museo Storico di Fiume), Ester Capuzzo (Istituto del Risorgimento). A portare la sua testimonianza sarà Abdon Pamich, esule da Fiume.

FederEsuli-UI, appuntamento online

Dalla nostra memoria al comune futuro europeo. Questo il titolo della conferenza online organizzata dalla Federazione delle Associazioni degli Esuli istriani, fiumani e dalmati e dall’Unione Italiana in occasione del Giorno del Ricordo 2022. L’evento è in agenda venerdì, 11 febbraio, con inizio alle ore 11, con diretta streaming sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/unioneitaliana1991/. A porgere il saluto istituzionale sarà Carlo Campanile, Ambasciatore d’Italia in Slovenia. Seguiranno gli interventi di Giuseppe De Vergottini, presidente della FederEsuli e di Paolo Demarin, presidente dell’Assemblea dell’Unione Italiana. Le relazioni saranno affidate a Giovanni Stelli, presidente della Società di Studi Fiumani-Archivio Museo di Fiume, Giovanni Radossi, presidente onorario dell’UI, già Direttore del Centro di ricerche storiche di Rovigno, all’On. Carlo Amedeo Giovanardi e a Damir Grubiša, già Ambasciatore della Repubblica di Croazia in Italia. A moderare il dibattito sarà il presidente dell’UI, Maurizio Tremul.

L’evento si terrà in modalità online, sulla piattaforma zoom. Chi fosse interessato a porgere un breve saluto o a partecipare alla discussione al termine degli interventi può registrarsi comunicando le generalità e il recapito di posta elettronica, entro le ore 14 di mercoledì, 9 febbraio 2022 all’indirizzo email: [email protected]. Scaduto questo temine non sarà più possibile essere ammessi all’evento sulla piattaforma Zoom. La conferenza online organizzata congiuntamente da FederEsuli e UI rientra nella più ampia collaborazione voluta dalle due associazioni e riprende il modello della prima iniziativa di questo tipo organizzata in occasione del Giorno del Ricordo 2021, intitolata New generation, dal passato al futuro condiviso.

Quartiere Giuliano-Dalmata

L’11 febbraio, alle ore 9.30, è in programma il Consiglio municipale straordinario del IX Municipio di Roma Capitale. Per l’Anvgd interverrà la vicepresidente nazionale, Donatella Schürzel. Alle ore 12,30 una cerimonia per il Giorno del Ricordo si svolgerà in Prefettura, Palazzo Valentini, per la consegna delle onorificenze ai parenti delle vittime. A Montecompatri (ore 9) ci sarà invece la commemorazione del Giorno del Ricordo e del questore Giovanni Palatucci con la deposizione di una corona al Monumento ai Caduti da parte del sindaco; seguirà una conferenza con la partecipazione degli studenti delle scuole di Montecompatri di Eufemia Giuliana Budicin e di Mirella Tribioli (Anvgd Roma) con la testimonianza dell’esule Maria Luisa Botteri. Sempre l’11 febbraio (alle 16) nel Quartiere Giuliano Dalmata di Roma ci sarà un omaggio al Monumento Martiri delle Foibe, Stazione Laurentina Metro B, e al Cippo Carsico, via Laurentina, in collaborazione con Municipio IX, Comune di Roma Capitale, Regione Lazio alla presenza del presidente IX Municipio Titti Di Salvo; del sindaco di Roma Roberto Gualtieri; del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti; di Donatella Schürzel e di Marino Micich (direttore dell’Archivio Museo Storico di Fiume) e di esponenti delle associazioni dell’esodo. A seguire omaggio al monumento all’Esilio in piazza Giuliani e Dalmati, mentre alle ore 19 nella chiesa di San Marco Evangelista in Agro Laurentino ci sarà una Santa messa solenne per il Giorno del Ricordo.