L’ex capo del dipartimento del sistema comunale Irena Miličević e Jasna Kukuljan, attuale direttrice della municipalizzata “Čistoća”. Sono i due eccellenti personaggi che sarebbero finiti in manette, secondo le indiscrezioni raccolte dal quotidiano fiumano Novi list, nell’ambito dell’inchiesta della Procura europea sulle malversazioni con i fondi Ue per la costruzione dell’impianto per la selezione dei rifiuti da differenziata a Mihačeva draga, che ha portato all’arresto di cinque persone tra il capoluogo quarnerino e la regione di Međimurje.
Miličević è andata in pensione nel gennaio 2021 dopo aver trascorso 21 anni a capo del suddetto dipartimento. Kukuljan, invece, ha assunto l’incarico di direttrice della Čistoća nel 2017.
Secondo fonti di stampa, oltre a Miličević e Kukuljan, sarebbero finiti in manette anche il consigliere per gli investimenti capitali del Dipartimento per il sistema comunale della Città di Fiume, Eddy Ropac, il direttore dell’azienda Tehnix, Đuro Horvat e Darko Žagar della società Žagar di Čakovec. Gli agenti hanno perquisito le loro abitazioni a Fiume e nel Međimurje.
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