La maggior parte dei cittadini croati teme che con l’adozione dell’euro i prezzi subiranno un’impennata, anche se il premier Andrej Plenković ha annunciato che la maggiorazione dovrebbe essere pari alo 0,2-0,3 per cento. Non ci resta che attendere il 1.mo gennaio prossimo per capire chi aveva ragione.
Ma nel frattempo un settore potrebbe vedersi ridurre i prezzi rispetto a quelli attualmente in vigore. Stiamo parlando della multe per gli automobilisti. Tutte le sanzioni previste dal Codice della strada, infatti, subiranno una flessione grazie alle modifiche alla legge sulla sicurezza stradale.

La riconversione
Il Ministero degli Interni le ha già inviato in procedura al Sabor, e il loro unico scopo è quello di convertire le multe dalle kune in euro. Ma la conversione è stata effettuata in modo strano: invece di usare il tasso di conversione ufficiale (7,53450 kune per 1 euro), i funzionari del dicastero hanno deciso semplicemente di arrotondare gli importi.
Basti prendere in considerazione le 89 contravvenzioni per le quali in questo momento è prevista una multa di 300 kune: da Capodanno chi commetterà una di queste infrazioni pagherà 30 euro, invece di 39,81 euro che si otterrebbero usando il tasso di conversione ufficiale. Dunque, dal 1.mo gennaio l’importo per la multa prevista, ad esempio per il superamento dei limiti di velocità di 10 km/h nei centri abitati, per aver parcheggiato l’auto in una zona pedonale o per la guida con i fari spenti, non raggiungerà le 230 kune, ossia il 25 per cento in meno di adesso.

Le sanzioni più pesanti
Stesso discorso anche per le multe più pesanti, anche se le percentuali di ribasso non sono così alte.
Così, ad esempio, chi premerà un po’ troppo l’acceleratore, ossia supererà dai 20 ai 30 km/h al di fuori del centro abitato, non manterrà la distanza di sicurezza dal veicolo che lo precede o commetterà una delle 47 infrazioni per le quali attualmente è prevista una sanzione di 500 kune (66,36 euro), sarà costretto a sborsare 60 euro. Anche in questo caso ci sarà un “risparmio” di quasi 50 kune (452 kune), ossia del 9,6 per cento.

L’uso del telefonino
Una delle contravvenzioni più frequenti è sicuramente l’uso del telefonino durante la guida non prevede dal prossimo anno una multa meno pesante, anche se subirà comunque una diminuzione del 2,1 per cento. Dopo le modifiche alla legge, l’uso del cellulare, assieme alla guida della moto senza il casco, costerà all’automobilista negligente 190 euro, ossia 1.432 kune.
Ora invece per questa categoria d’infrazioni (nel Codice della strada ce ne sono 89) si versa nelle casse dello Stato 1.500 kune.
Poco o nessun risparmio invece per le multe che vengono comminate per le contravvenzioni più pesanti, come quelle per cui attualmente si deve pagare 2.000 o più kune.
Ad esempio, la multa per le trasgressioni che “valgono” 3.000 kune dal 1.mo gennaio sarà pari a 390 euro (2.938 kune). Le sanzioni più pesanti, quelle da 15mila kune, non subiranno praticamente alcuna modifica: passeranno da 15mila a 14.994 kune, ossia ammonteranno a 1.990 euro.