Vi è capitato in questi giorni di pensare a che ne sarà dei prezzi una volta che l’euro sarà effettivamente diventato la moneta ufficiale? In linea teorica non dovrebbe succedere nulla. La moneta sarà sì un’altra, ma il prezzo di un prodotto dovrebbe rimanere lo stesso. L’unica differenza, in teoria, sarà che esso non sarà più esposto in kune con il controvalore in euro, bensì sarà in euro con il controvalore in kune. Con la doppia esposizione che andrà avanti per altri sei mesi.
Fra teoria e teoria e pratica, però, a volte c’è una certa differenza. Lo sanno bene i fisici delle particelle, che nonostante mezzo secolo di progressi scientifici non sono ancora riusciti a conciliare completamente la teoria quantistica con i risultati degli esperimenti condotti negli acceleratori di particelle. Il cambio kuna euro, ovviamente, non è fisica quantistica, ma c’è un fattore, estremamente pratico, che potrebbe complicare la teoria. Si tratta dell’arrotondamento. Facciamo due esempi: 29,99 kune sono 3,98 euro e 59,99 kune sono 7,96 euro. Pensate che rimarranno questi i prezzi o magari verranno arrotondati a 3,99 e 7,99?
Se rientrate nella seconda categoria sappiate che non siete gli unici, tanto che la Banca centrale croata (Hnb) stima che questo fenomeno, che ripetiamo, in teoria non si dovrebbe manifestare, potrebbe causare un ulteriore aumento dell’inflazione dello 0,5 per cento. Secondo le stime di Ivan Mužić e Andreja Pufnik, che hanno pubblicato un’analisi a riguardo per conto dell’istituzione monetaria centrale, l’arrotondamento a un prezzo che termini in 9 dovrebbe causare un aumento medio dei prezzi dei prodotti alimentari del 2,2 per cento, delle bevande analcoliche del 2,6 per cento e di quelle alcoliche dell’1,8 per cento.
Ma i prezzi che finiscono in 9 sono davvero così comuni? Ebbene sì. Stando ai dati da loro raccolti, il 95,7 per cento dei prodotti dei supermercati termina con il 9, con un altro 2,8 per cento che termina con lo 0, mentre tutte le altre cifre che assieme coprono appena 1,5 per cento dei prodotti in vendita. Andando a guardare le ultime due cifre, dopo la virgola decimale, il 77,5 per cento dei prezzi si conclude con 99, con un altro 10 per cento che termina con 49.
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