Croazia 78 casi. Matrimoni ancora sotto accusa

0
Croazia 78 casi. Matrimoni ancora sotto accusa

Nel 157.esimo giorno dell’epidemia di coronavirus in Croazia il numero di persone infette ha raggiunto quota 4.993, mentre i casi attivi sono 753. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 78 nuovi casi di Covid-19. Sono 132 i pazienti ricoverati in ospedale, di cui 8 si trovano in terapia intensiva. Sono questi alcuni dei dati resi noti dal ministro della Salute Vili Beroš, nel corso dell’ultima riunione in presenza del governo prima della pausa estiva. La settimana scorsa 464 persone sono rimaste contagiate dal Covid-19 e 16 hanno perso la battaglia contro il virus (di cui 4 erano attaccate al respiratore). Sempre la settimana scorsa 44 operatori sanitari hanno contratto il coronavirus. Lo ha fatto sapere il ministro Beroš aggiungendo come sia tuttora attivo il focolaio di Covid-19 a Ivankovo. In detta località della Regione di Vukovar e dello Srijem c’era stato un matrimonio durante il quale varie persone sono state contagiate. In questa Regione nelle ultime 24 ore ci sono stati 31 nuovi infetti. Ricorderemo che proprio nella Regionedi Vukovar pochi giorni fa su decisione della Task force della Protezione civile nazionale era stato limitato il numero di partecipanti alle feste di nozze. Queste, infatti,si possono svolgere soltanto in ambito familiare, ovvero tra pochi intimi e non come vuole la tradizione. Nella Slavonia solitamente i festeggiamenti si protraggono fino a 3 giorni e vi partecipano al minimo 200 persone. Nuovo focolaio di Covid-19 a Našice (Regione di Osijek e della Baranja), dove c’è stato pure un matrimonio e nell’area di Sinj, in Dalmazia, al quale avrebbero partecipato circa 300 persone. Per il momento si contano una decina di nuovi infetti.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display