Se una persona beve una bevanda avvelenata, come i tre (una a Fiume e due a Zagabria) giovani finiti in ospedale, avverte immediatamente bruciore e dolore, e in seguito, se inghiotte il liquido, si verifica dolore dietro lo sterno e nell’area dell’epigastrio. I sintomi sono sempre rapidi, si manifestano subito”, ha dichiarato il gastroenterologo Tihomir Bradić. “Assolutamente non bisogna cercare di diluire il liquido con acqua o latte…”
“L’ingestione di acidi, e in particolare di sostanze alcaline, è una situazione pericolosa per la vita che può causare danni permanenti all’organismo. In uno dei due pazienti di Zagabria, che è stato con lievi lesioni alla mucosa, non credo avrà conseguenze a lungo termine”, ha dichiarato lo specialista e ha consigliato di evitare il consumo di bevande gassate.
“Se si sviluppano sintomi durante l’ingestione di tale liquido, bisogna cercare di interromperla immediatamente, sputarla e cercare assistenza medica. Oltre al bruciore, si può notare un cambiamento nel gusto del cibo. Assolutamente non bisogna cercare di diluire il liquido già ingerito con acqua, latte o bicarbonato di sodio, perché ciò potrebbe portare a una reazione esotermica, alla generazione di calore, e quindi a un peggioramento delle lesioni”, ha concluso Bradić.
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