“Non sono qualcuno che può giudicare in questo senso, ma certamente è possibile riflettere su questa teoria. Ma il caso rientra effettivamente nella sfera di altre istituzioni. Il ministro dell’Interno Davor Božinović è preoccupato come me, le squadre sono sul campo”, ha detto stasera il ministro della Salute, Vili Beroš, in risposta alla domanda dei giornalisti se le bevande avvelenate che hanno causato il ricovero di tre persone – un 19.enne a Fiume, un 29.enne e un 38.enne a Zagabria – siano oggetto di un possibile sabotaggio o atto terroristico.
Infine Beroš ha rivolto un appello ai cittadini: ‘Evitate di bere bevande sospette, è sempre meglio bere acqua”.
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