Allegria, amicizia e tanto buonumore per la Festa campestre della Comunità degli italiani di Abbazia svoltasi tradizionalmente al ristorante “Kinkela” a Bregi sulle pendici del Monte Maggiore. Un incontro che si ripete da un ventennio e che non ha mai deluso. Un anno lavorativo di grandi successi coronato da questo incontro informale tra i connazionali di Abbazia che, da squisiti padroni e ottimi vicini di casa, hanno esteso l’invito agli amici di Laurana, Fiume e Trieste. Per la riuscita e l’impegno dimostrato nell’organizzare la festa, un plauso va alla presidente della CI, Sonja Kalafatović, all’instancabile tuttofare Norma Tuliak Srbulj, presidente del Comitato esecutivo e a Pietro Varljen, presidente onorario, sempre pronto a dare una mano.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.
