Avete sostanzialmente fermato una guerra civile, agito in modo corretto e coordinato”. E’ quanto ha detto il leader russo, Vladimir Putin, rivolgendosi al personale militare riunito al Cremlino dopo quanto accaduto nel fine settimana in Russia.
L’esercito di Mosca e il popolo russo non sono stati dalla parte degli ”ammutinati”, ovvero dei mercenari del gruppo Wagner che sabato hanno intrapreso la loro marcia verso la capitale russa per poi fermarsi a 200 chilometri dall’arrivo, ha sottolineato Putin.
“Le persone che sono state attratte dalla ribellione hanno visto che l’esercito e il popolo non erano con loro. Il dispiegamento rapido e preciso delle forze dell’ordine ha permesso di fermare lo sviluppo estremamente pericoloso della situazione nel Paese e di prevenire vittime civili”, ha detto il presidente.
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