Picchia il suo cane e aggredisce gli agenti

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Picchia il suo cane  e aggredisce gli agenti

Di vicende incresciose e… particolari ne succedono, eccome, e tra queste rientra senz’altro quella iniziata verso le ore 11 del 22 giugno in una spiaggia a Stignano. A quell’ora, a detta della Questura, una 25.enne si è rivolta alla Polizia dicendo che un uomo stava picchiando il suo cane e che dopo averlo ammonito si è vista minacciare gravemente ed è stata spintonata dall’esagitato. All’arrivo delle forze dell’ordine un 33.enne assieme al proprio animale si è messo a remare su una tavola SUP, impedendo quindi agli agenti di fermarlo. Non ha obbedito ai continui ordini di ritornare sulla terraferma e anzi, ha minacciato di morte gli agenti. Non potendo far altro i poliziotti si sono tuffati in mare venendo aiutati da una persona che si trovava su un gommone. Una volta raggiunto, il 33.enne ha opposto resistenza, per cui gli agenti hanno dovuto adottare le maniere forti per fargli scattare le manette ai polsi. Nella colluttazione il 33.enne ha inferto una testata a uno dei poliziotti e nella circostanza si è ferito in modo leggero. Considerata lo stato in cui si trovava e stando alla Questura probabilmente era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti in quanto gli sono state rinvenute delle quantità minime di cocaina e marijuana, l’uomo è stato ricoverato al Reparto di Psichiatria dell’Ospedale cittadino di Pola. Una volta dimesso è stato sottoposto a interrogatorio: è stato denunciato per uccisione o maltrattamento animali, aggressione a pubblico ufficiale e minacce ed è finito in carcere. Dovrà rispondere pure al pretore per detenzione illecita di sostanze stupefacenti per uso personale. Il cane è stato preso in consegna dal rifugio per gli animali cittadino.

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