Dopo le catastrofiche alluvioni che hanno colpito la Slovenia nei giorni scorsi, la situazione continua a essere preoccupante. I livelli dei fiumi stanno lentamente diminuendo, ma alcuni stanno ancora causando inondazioni. Numerose strade sono ancora chiuse e i treni non circolano nelle aree allagate, come riportano i media sloveni.
Laddove l’acqua si è ritirata, ora c’è un rischio significativo di frane, con alcune già verificatesi, specialmente in Carinzia e nella valle della Savinja. Inoltre, l’Istituto nazionale di sanità pubblica della Slovenia ha emesso un avviso riguardante la minaccia di infezioni.
Il primo ministro sloveno Robert Golob ha dichiarato sabato che la tempesta che ha colpito il Paese il giorno precedente è la “peggiore catastrofe naturale nella storia della Slovenia”, che ha interessato due terzi del Paese, con danni probabilmente superiori ai 500 milioni di euro.
Sei vittime
Sono state registrate sei vittime a causa delle inondazioni. Un uomo di 35 anni che è annegato nelle acque ingrossate del fiume Temenica è stato trovato nel villaggio di Ivanja nel comune di Mirna Peč. Un altro uomo è stato trovato morto in una fossa dove è caduto durante i lavori di recupero post alluvione.
Sabato è stato trovato un uomo morto sulle sponde del fiume Sava nell’area di Tomačev a Lubiana, a poche centinaia di metri dalla sua abitazione. Anche una donna nell’area di Kamnik ha perso la vita nelle inondazioni, e una coppia proveniente dai Paesi Bassi è stata colpita da un fulmine e uccisa.
Un disastro ambientale minaccia attualmente Kranj, dove il fiume Sava ha danneggiato la copertura di cemento di una conduttura fognaria attaccata a un ponte. Ci sono preoccupazioni che le acque reflue, che servono circa 25.000 persone, possano riversarsi nel fiume Sava, interessando non solo la Slovenia ma anche i Paesi a valle, inclusa la Croazia.
I dipendenti della Società Comunale di Kranj dicono che attualmente non sono in grado di prevenire l’incidente. Possono solo sperare che la copertura di cemento staccata, crepata e spostata regga, come riportato dai media sloveni. Con l’accumulo di acqua e acque piovane nel sistema fognario, lo scenario potrebbe peggiorare, hanno aggiunto.
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