Il prossimo fine settimana inizia il rush finale della SuperSport HNL e la tensione in vetta non è mai stata così alta. Tre squadre lottano per il titolo e la situazione in classifica è elettrizzante. Attualmente, il Rijeka guida la classifica con quattro punti di vantaggio sull’Hajduk. La Dinamo ha un punto in meno rispetto all’Hajduk, ma anche una partita in meno nel confronto degli avversari e, vincendo contro il Varaždin, si porterebbe davanti ai dalmati con due lunghezze di vantaggio e a soli due punti di distanza dai fiumani. Ma una risposta a tutto ciò si potrebbe avere già nelle prossime due giornate: sabato 30 marzo al Poljud si gioca Hajduk-Dinamo, con il Rijeka allo stesso tempo atteso dalla trasferta in casa del fanalino di coda Rudeš. La settimana successiva (7 aprile) allo stadio di Rujevica, già sold out, arriverà proprio la compagine dalmata. Ci sono ancora molte combinazioni e potenziali sviluppi della situazione, ma queste sono le possibilità più probabili dopo la prossima giornata.
Nel caso in cui Hajduk e Dinamo dovessero pareggiare al Poljud, il Rijeka farebbe un passo enorme verso il titolo. Naturalmente, ciò sarebbe valido soltanto se i fiumani riuscissero a spuntarla contro il Rudeš, anche se il successo non dovrebbe venir messo in dubbio poiché la compagine zagabrese in 27 turni ha conquistato una sola vittoria e quattro pareggi. In tal caso, il Rijeka scapperebbe all’Hajduk a +6 e avrebbe delle buone possibilità di finire davanti agli spalatini a fine stagione anche in caso di una sconfitta nello scontro diretto di Rujevica. Il Rijeka attualmente può contare altresì sul vantaggio negli scontri diretti, il che potrebbe essere molto importante, e l’unico modo per l’Hajduk di annullare questo vantaggio sarebbe fare bottino pieno a Fiume con almeno due gol di scarto.
Sempre nel caso che sabato a Spalato dovesse finire in parità, la Dinamo resterebbe a due punti dall’Hajduk, ma potrebbe superarlo con una vittoria contro il Varaždin. Gli zagabresi però andrebbero a -7 (-4 con i probabili 3 punti nel recupero) dal Rijeka e avrebbero bisogno quasi sicuramente di una vittoria contro l’undici di Željko Sopić nello scontro diretto (si gioca a Fiume il 4 maggio) per rimanere in corsa per il titolo. In caso di vittoria dell’Hajduk, la squadra dell’ex Jakirović si troverebbe in una posizione difficile, ma non impossibile. Uno o entrambi i rivali diretti perderanno punti nella giornata successiva. Con i tre punti contro il Varaždin, la Dinamo rimarrebbe comunque in gioco, ma con una margine di errore quasi inesistente e nessuna possibilità di ulteriori passi falsi.
D’altra parte, una sconfitta sarebbe disastrosa per l’Hajduk. La Dinamo lo supererebbe in classifica e ci vorrebbero almeno tre battute a vuoto del Rijeka, e due degli zagabresi, per raggiungere la vetta.
Dopo gli scontri diretti delle prossime due giornate, molte cose saranno più chiare, ma lontane dall’essere concluse. Tutte e tre le squadre, infatti, devono ancora fare visita alla Lokomotiva, attualmente al quarto posto in classifica, che potrebbe decidere il campionato. Finora ha portato via punti sia alla Dinamo che all’Hajduk (due volte) e al Rijeka (una ) ed a inizio stagione è stata quasi completamente ignorata a causa della partenza di molti giocatori chiave, dimenticando quanto possa essere pericolosa.