In questi giorni è iniziata la 50ª edizione del torneo tennistico Riviera Istriana, la cui prima tappa si svolge sui campi della Valamar Riviera a Pizzal. Vi partecipano circa 150 tennisti provenienti da ogni parte del mondo. Non sono tuttavia giunte adesioni dalla Russia e dall’Ucraina, anche se vi era un certo interesse da parte dei tennisti ucraini, attualmente impegnati in Turchia. Il Riviera Istriana, che oltre la tappa di Parenzo comprende anche quelle a Rovigno (13-20) e Abbazia (20-27), si svolge nel corso del mese di marzo, mentre tutti gli altri in aprile, il che potrebbe favorire le adesioni.

Nel presentare la manifestazione, che è anche il torneo di tennis più vecchio in Croazia, il direttore Boris Horvat ha accentuato la sua importanza nella promozione dei giovani tennisti visto che la partecipazione al Riviera Istriana rappresenta un specie di allenamento in vista degli altri tornei. Il sindaco di Parenzo, Loris Peršurić, ha sottolineato l’importanza turistica della manifestazione. Per numero di sportivi e club attivi la località istriana occupa infatti le posizioni di vertice in ambito nazionale. Il Riviera Istriana, in modo particolare quest’anno, è importante in chiave del rilancio turistico parentino, anche se ultimamente deve fare i conti con due eventi eccezionali, vale a dire il coronavirus e la guerra in Ucraina.

Tuttavia, quanto sta accadendo nel mondo al momento non preoccupa più di tanto il settore, come puntualizzato anche da Ozren Renko, in rappresentanza dello sponsor, ovvero la Valamar Riviera. Renko ha infatti rimarcato l’importanza dello sport e le fin qui ottime prenotazioni per l’alta stagione turistica.