FIUME | Lunedì prossimo, sui campi della Regione Litoraneo-montana e di quella Istriana, partirà la 66ª edizione del torneo di calcio giovanile Riviera del Quarnero, uno dei più longevi in Europa e nel mondo. All’appuntamento prenderanno parte 16 squadre, che saranno suddivise in quattro gruppi, con la fase a gironi in programma a Kostrena, Albona, Castelmuschio e Novi Vinodolski. Le semifinali di giocheranno ad Albona e Čavle, mentre la finale di consolazione e quella per assegnare il titolo avranno luogo a Rujevica domenica 3 luglio (ore 17 e 19).
A presentare la manifestazione sono stati ieri Ranko Buketa, presidente del Comitato organizzatore, Mijo Dadić, allenatore della squadra allievi del Rijeka, nonché Marko Putnik, una delle maggiori promesse del calcio fiumano. “Prima di tutto vorrei ringraziare coloro che hanno permesso lo svolgimento del torneo, ovvero gli organizzatori dei quattro gironi eliminatori, gli sponsor e i patrocinatori – le parole di Buketa –. Quest’anno i Paesi rappresentati saranno sei, tra i quali vorrei sicuramente citare l’Azerbaigian. Credo che lo spettacolo non mancherà, anche perché a mio avviso ci sono alcune squadre davvero competitive. Vorrei citare ad esempio il gruppo B, quello di Albona, che oltre al sempre combattivo Rudar vedrà al via dopo tantissimi anni la Sampdoria, gli sloveni del Maribor e lo Željezničar di Sarajevo. A Novi Vinodolski troveremo invece la plurititolata Dinamo, la finalista dell’edizione 2017 Budućnost Podgorica e l’Udinese, oltre ai locali del Vinodol. Come di consueto, abbiamo invitato anche l’Hajduk, che ci ha ringraziati, ma non sarà presente. Ad aver diritto a partecipare saranno i nati nel 2001, con tre fuoriquota per squadra”.
Il Rijeka è la squadra con maggior numero di successi nell’albo d’oro. Dopo le due vittorie di fila, si punta al tris. “Sentimentalmente sono molto legato al Riviera del Quarnero: prima seguivo questo torneo da spettatore, quando in campo c’era mio fratello, poi ho partecipato in prima persona e adesso mi ritrovo in panchina – ammette l’allenatore della squadra allievi fiumana, Mijo Dadić –. So benissimo quanto si tiene a vincere il torneo e sono convinto che i miei ragazzi daranno il massimo per aggiudicarsi il trofeo. La concorrenza è forte, ma abbiamo in mezzi per raggiungere l’obiettivo prefissato”.
Dello stesso avviso anche Marko Putnik, giocatore del quale si parla un gran bene. “L’atmosfera nello spogliatoio è ottima e non vediamo l’ora di scendere in campo. Le motivazioni e le ambizioni non mancano di sicuro. C’è tuttavia un po’ di stanchezza dopo una stagione molto impegnativa, ma lo stesso discorso vale probabilmente anche per la maggior parte degli avversari. Abbiamo una buona squadra, ci siamo rinforzati nell’occasione con tre juniores, e sono convinto che sapremo farci valere”.

Il calendario della fase a gironi

Lunedì, 28 maggio
Pomorac-Olimpija (gruppo A, ore 16.30), Venezia-Rijeka (A, 18.30), Rudar-Sampdoria (B, 17), Maribor-Željezničar (B, 19), OŠK Omišalj-Osijek (C, 16.30), Domžale-Gabala (C, 18.30), Vinodol-Dinamo (D, 16.30), Udinese-Budućnost (D, 18.30).

Martedì, 29 maggio
Olimpija-Venezia (A, 16.30), Pomorac-Rijeka (A, 18.30), Sampdoria-Maribor (B, 17), Rudar- Željezničar (19), Osijek-Domžale (C, 16.30), OŠK Omišalj (C, 18.30), Dinamo-Udinese (16.30), Vinodol-Budućnost (D, 18.30).
Mercoledì, 30 maggio
Pomorac-Venezia (A, 16.30), Olimpija-Rijeka (A, 18.30), Rudar-Maribor (B, 17), Sampdoria- Željezničar (B, 19), OŠK Omišalj-Domžale (C, 16.30), Osijek-Gabala (C, 18.30), Vinodol-Udinese (D, 16.30), Dinamo-Budućnost (D, 18.30).