Galvanizzato dalla vittoria contro la Lokomotiva (2-1 il finale), nel 15° turno di Prima Lega l’Istra 1961 questo pomeriggio (inizio del match alle 15, arbitro Zebec di Cestica) è atteso dall’insidiosa trasferta a Osijek contro l’omonima squadra locale, al momento capolista insieme a Rijeka e Dinamo. Nell’ultimo periodo i gialloverdi sono in evidente crescita, al punto che nelle ultime sei partite in campionato hanno conquistato nove punti, di cui sei in trasferta. Dunque, i motivi per credere in un risultato positivo in terra slavone ci sono eccome, a prescindere dalla qualità dell’avversario. Tra l’altro, l’Istra 1961 ha ottenuto un pareggio anche in casa della Dinamo. “Ovvio che ci aspetta una partita molto impegnativa – così il tecnico uruguaiano Gonzalo Garcia, che in questa stagione in pratica ha fatto rinascere i gialloverdi –. Affrontiamo una tra migliori squadre di Prima Lega, che punta a vincere il campionato. E che per di più gioca in casa. L’Osijek non ha alcuna intenzione di concedere sconti, bensì vuole rimanere in vetta alla classifica. Da parte nostra sarà necessario giocare come sappiamo, essere motivati e aggressivi. Insomma, dare il massimo per conquistare un risultato positivo”, conclude Garcia.

Fiducioso in merito anche l’esperto centrocampista Frano Mlinar, che dovrebbe partire da titolare. “Ritengo che siamo sulla buona strada. Lo dimostra anche l’ultima serie di risultati positivi. Inoltre, il livello di gioco espresso dalla squadra è molto più convincente rispetto all’inizio di campionato. Del tutto logico, visto che dovevamo assimilare la filosofia e gli schemi tattici del nuovo allenatore. Rispettiamo l’Osijek, guidato in panchina da un ottimo allenatore, e siamo consapevoli della sua forza in ambito nazionale. Allo stesso tempo, però, sono quasi convinto che i padroni di casa non dormano sonni tranquilli”, ha concluso Mlinar.