La vendita dell’Istra 1961? Tanto fumo, ma manca l’arrosto

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La vendita dell’Istra 1961? Tanto fumo, ma manca l’arrosto

POLA | Per l’Istra 1961 l’estate che bussa alle porte non sarà molto differente da quelle precedenti. Ovvero la squadra sarà sempre un cantiere aperto per tutto il periodo “caldo” e soltanto alla chiusura del calciomercato si saprà con quali effettivi e con quale allenatore verrà affrontata la prossima stagione.
Tutto dipende dalle sorti della società, che non sono ancora state decise. Da diversi giorni, anzi settimane e mesi, la domanda è sempre la stessa. Chi prenderà in mano le redini societarie? Dopo i vari candidati austriaci, svizzeri, italiani e dalmati, ora è la volta degli spagnoli oppure di Danko Končar. Attualmente sono infatti in lizza per prelevare la società una cordata spagnola, la stessa che l’anno scorso aveva investito uomini e mezzi nel Rudeš e che è vicina alla squadra spagnola Alaves, nonché una che fa capo all’imprenditore Danko Končar, che un mesetto fa era venuto in soccorso del club con un’iniezione finanziaria non indifferente. I ben informati dicono che gli spagnoli sarebbero molto vicini a prendere in mano il club e a rivoluzionarlo, con tanto di nuovi quadri dirigenziali e tecnici e con giocatori controllati appunto dall’Alaves. Staremo a vedere.
Intanto l’allenatore in carica, Darko Raić-Sudar, è stato recentemente premiato dall’Associazione sindacale croata del calcio e dal quotidiano Sportske novosti per avere traghettato nella scorsa stagione l’Istra 1961 fino alla salvezza in condizioni di lavoro che non si possono definire normali. Che ne sarà di Raić-Sudar ancora non si sa con esattezza in quanto la decisione spetta ai futuri proprietari. Che la squadra sarà rivoluzionata lo si capisce anche dai giocatori attualmente sotto contratto anche per la prossima stagione, che sono soltanto due, ovvero Dino Halilović e Dejan Maksimović. Altri (Iveša, Roce, Ćorić, Ottochian, Čuljak, Zgrablić…) sono legati al club fino alla fine del mese in corso; altri ancora, che hanno difeso i colori della squadra nella stagione scorsa (Vojnović, Prce, Jakić, Bady soltanto per fare qualche nome) erano in prestito e sono rientrati nelle loro squadre di appartenenza. Intanto ieri è stato sorteggiato il calendario per il prossimo campionato, che inizierà il 28 luglio. I polesi nelle prime due partite dovrebbero giocare in casa contro lo Slaven Belupo e la Dinamo, sempre che il nuovo manto erboso sia pronto per quella data. Seguiranno poi la trasferta in casa dell’Osijek, il match interno contro la Lokomotiva, mentre il derby istro-quarnerino di Rujevica tra Rijeka e Istra 1961 è in programma nel quinto turno.

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