La Croazia ora ci crede

Stasera (ore 20.45), nell’ambito della quarta giornata di Nations League, ci sarà la trasferta in casa della Francia. Il successo in Danimarca ha fatto ritrovare alla nazionale entusiasmo e autostima. Il selezionatore Zlatko Dalić: «Il risultato non è scontato»

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La Croazia ora ci crede
La Croazia vuole uscire tra gli applausi dei suoi tifosi. Foto: LUKA STANZL/PIXELL

Ultima chiamata (o poco ci manca) per la Francia, occasione di rilancio per la Croazia. Si presenta così, senza troppi giri di parole, la gara del quarto turno di Nations League di stasera a Parigi (ore 20.45). Dopo le tre partite d’andata nel girone A la nazionale allenata da Didier Deschamps è ultima in classifica con soltanto due punti conquistati. Oggi allo Stade de France arriva la Croazia, seconda a pari merito con l’Austria a quota 4 e con due punti di ritardo dalla Danimarca capolista. Ed è proprio il successo di Copenaghen a galvanizzare la squadra di Zlatko Dalić, che sembra aver ritrovato entusiasmo e autoconvinzione, ma anche “scoperto” in via definitiva qualche giocatore. Lungi dal dire che tutto funzioni alla perfezione, però il secondo tempo del Parken è la via da seguire anche in futuro.

“La Francia è una nazionale straordinaria, imbottita di tantissimi campioni. Non è certo un caso se hanno vinto tanto negli ultimi anni. Ma noi abbiamo riguadagnato fiducia dopo il successo in casa della Danimarca. Oserei dire che l’esito della contesa è tutt’altro che scontato. A Parigi dobbiamo cercare di fare il nostro gioco, limitando al minimo gli errori, e provare a ottenere un risultato positivo”, avverte un visibilmente soddisfatto Zlatko Dalić.

Avvicendamenti in vista
Contro la Francia, la Croazia dovrebbe cambiare nuovamente volto. Josip Juranović e Marcelo Brozović hanno 270’ minuti nelle gambe in appena una settimana e di conseguenza sono i principali candidati a rifiatare un po’. “Vedremo se riusciranno a recuperare le energie in questo poco tempo che rimane”, chiarisce Dalić. A loro potrebbe unirsi anche Martin Erlić, in campo sia al Poljud contro i galletti che a Copenaghen. Se così fosse, Dalić dovrà scegliere tra Ivan Pongračić e Duje Ćaleta-Car a far coppia con la rivelazione Josip Šutalo, straordinario contro la Danimarca. Avvicendamenti anche dalla cintola in su: rientrerà quasi sicuramente Luka Modrić, mentre Nikola Vlašić non è partito finora titolare nelle ultime tre uscite e stasera potrebbe essere l’occasione giusta. Anche l’eroe del Parken, Mario Pašalić, spera ovviamente di poter scendere in campo dall’inizio.

Dalla doppietta di Thuram a oggi
I precedenti tra le due squadre sono tutti a favore dei tricolori, che non hanno mai perso il confronto diretto con la Croazia: il bilancio fino a questo momento è di sei vittorie e tre pareggi. La sfida più nota, e anche indigesta per la nazionale di Dalić, è sicuramente la finale dei Mondiali nel 2018 in Russia, con il 4-2 finale per i galletti. Il primo scontro diretto si era giocato sempre in ambito di Coppa del Mondo, in semifinale dell’edizione 1998: 2-1 per la Francia con doppietta di Lilian Thuram dopo il momentaneo vantaggio di Davor Šuker. Il pareggio dell’andata a Spalato ha interrotto una striscia di tre vittorie consecutive della Francia.

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