L’Istra 1961 punta allo spareggio

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L’Istra 1961 punta allo spareggio

POLA | Per l’Istra 1961, che oramai ha come obiettivo principale lo spareggio salvezza, domani arriva un avversario scomodo, l’Hajduk. In primo luogo perché la squadra spalatina è in piena corsa per il secondo posto, in seconda battuta perché è reduce da una bruciante sconfitta in casa del Rudeš, il quale a sua volta può definirsi salvo dalle sabbie mobili che portano alla retrocessione.
Ormai soltanto Istra 1961 e Cibalia rischiano di scendere di categoria. Una delle due lo farà senza fermate di sosta, ovvero andrà direttamente in Seconda Lega, l’altra cercherà di rimanere a galla attraverso lo spareggio con la seconda classificata della serie cadetta.
Per evitare il guaio peggiore i polesi devono assolutamente vincere almeno una partita da qui alla fine del campionato. La squadra di Raić-Sudar non ha conquistato i tre punti in palio dal 16 marzo, con un bilancio di sei sconfitte e due pareggi. L’ultimo ottenuto proprio in casa dello Cibalia sabato scorso grazie alla rete del brasiliano Bady, che ieri ha presentato l’incontro con l’Hajduk.
“La differenza tra il calcio brasiliano e quello europeo? In Brasile c’è più spazio per giocare, le marcature sono meno asfissianti. La parentesi turca mi ha aiutato e quando sono arrivato a Pola sapevo a cosa andavo incontro. Sinceramente non conoscevo troppo il calcio croato, ora ho il modo di apprezzarlo. Ci sono delle belle squadre e della grandi individualità”, ha detto Bady. Il brasiliano è giunto in prestito all’Istra 1961 dal Genclebirligi. “Non so che cosa succederà quando terminerà il prestito, ma non mi preoccupo più di tanto. Ora sono all’Istra 1961 e sto pensando soltanto a come arrivare alla salvezza”.
Dopo un periodo di apprendimento e di precaria condizione fisica durate un paio di mesi, nelle ultime gare Bady è ormai in pianta stabile nell’undici titolare e il suo apporto può essere fondamentale. Specialmente domani, quando probabilmente sarà assente Matei (problemi fisici). Non ci sarà neppure lo stopper Ivan Zgrablić, che a Vinkovci ha subito la terza ammonizione: il giocatore ha dichiarato di voler seguire la partita contro gli spalatini in tribuna, insieme ai Demoni. Non ci sarà neppure il portiere Vanja Iveša, squalificato fino al termine del torneo. Rientrano invece nei ranghi, e molto probabilmente tra gli undici titolari, il centrocampista Kristijan Jakić e l’attaccante Goran Roce.
La partita di domani al Drosina inizierà alle ore 18. Dirigerà Damir Batinić di Osijek. 

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