Soddisfazione e gratitudine. Questo lo stato d’animo nel neoallenatore dell’Istra 1961, Mislav Karoglan, nella conferenza stampa di presentazione al Drosina, alla quale ha preso parte anche il direttore sportivo Saša Bjelanović. “In poco tempo siamo riusciti a trovare un allenatore giovane, con delle indubbie qualità professionali e umane. Karoglan è un tecnico di talento, ambizioso, che si è legato al club per i prossimi due anni. Alla guida delle giovanili dell’Hajduk, poi come assitente di Gustaffson e Dambrauskas e infine come tecnico della prima squadra, ha ottenuto ottimi risultati. Sono convinto che ripagherà la nostra fiducia”, ha detto Bjelanović. “Ho grandi aspettative – le prime parole da tecnico dell’Istra 1961 di Karoglan – e l’intenzione di continuare la serie positiva che si è creata negli ultimi due anni. Pur seguendo l’Istra 1961, come del resto il campionato in generale, devo conoscere meglio la rosa. La squadra è reduce da un’ottima stagione, guidata da un allenatore che ha imposto le proprie idee di gioco. Dispongo di molte informazioni sull’attuale rosa, però è un dato di fatto che ci sono state partenze importanti quali Galilea, Caseres e altri ancora e che il reparto difensivo è tutto da ricostruire. In tal senso sarà fondamentale l’operato del direttore sportivo, che saprà sicuramente trovare i rinforzi giusti. Non sono per niente preoccupato oppure impaurito in vista di questa nuova avventura. Anzi, le nuove sfide sono un grande stimolo. Nella prima fase sarà necessario fare selezione, poi ingaggiare i calciatori giusti e infine lavorare sul campo. Quale modulo preferisco? Dipenderà dalla rosa che troverò a disposizione. Mi piace ribadire che noi allenatori siamo solamente un ‘servizio’, in quanto sono i giocatori a fare la differenza in campo. Cercherò di collaborare al meglio con Bjelanović, che già adesso ha le sue idee per rinforzare le squadra. L’inizio degli allenamenti è fissato per lunedì prossimo”. All’incontro stampa si è fatto il punto sul mercato dell’Istra 1961, a partire dal primo neoacquisto, Sebastian Nybala, centrocampista e capitano dell’Under 21 slovacca. “La possibile promozione dell’Alaves nella massima serie spagnola non dovrebbe influire molto sulla nostra società, che vuole essere autosostenibile. Parlando di rinforzi, con il nuovo allenatore sarà molto più facile trovarli in quanto seguirò i suoi suggerimenti. Decideremo insieme in merito agli arrivi e alle partenze. La situazione è di gran lunga migliore rispetto alla stagione scorsa, quando nei primi tre-quattro turni non avevamo nemmeno l’ossatura della squadra. Va detto inoltre che dopo l’inizio del prossimo campionato ci sarà ancora un mese e mezzo fino alla conclusione della campagna trasferimenti. In quanto alle ipotetiche cessioni dei vari Hujber, Majkić e Lisica devo puntualizzare che sinora non abbiamo ricevuto nessuna richiesta ufficiale. Non siamo obbligati a vendere nessuno”. Intanto i polesi hanno annunciato l’acquisto di un nuovo esterno d’attacco. Si tratta del 24.enne Chovanie Amatkarijo, giocatore originario dell’isola caraibica di Sint Maarten, nazione costitutiva del Regno d’Olanda. È un’ala sinistra che ha militato nelle giovanili di diverse squadre olandesi e che l’anno scorso è stato in forza agli svedesi dell’Östersund. Ha firmato un contratto fino al 2026.