Progetti regionali con i Fondi europei

Convengo organizzato dall’agenzia «Prigoda» per illustrare tutto il lavoro svolto negli ultimi anni e quello ancora da svolgere

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Progetti regionali con i Fondi europei
Il convegno sui Fondi euroei. in primo piano Vedran Kružić e Ljudevit Krpan. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

“L’Europa ci unisce – Come influiscono i progetti europei nello sviluppo della regione e della qualità di vita dei suoi cittadini”. Questo il tema del convegno organizzato congiuntamente dalla Regione litoraneo-montana e dall’Agenzia regionale per lo sviluppo “Prigoda” per celebrare la ricorrenza della Giornata dell’Europa.

“Per quanto riguarda la nostra Regione – ha detto nel suo intervento Ljudevit Krpan, a capo del Dipartimento per lo sviluppo regionale, l’infrastruttura e la gestione dei progetti –, possiamo andare fieri di tutti i progetti finora realizzati con i Fondi europei, ma ce ne sono ancora tantissimi in corso. Dal primo progetto in cantiere e fino ad oggi, sono stati attinti oltre 900 milioni di euro per un totale di 800 progetti. Siamo una delle regioni più in avanti con i tempi e non solo a livello nazionale, ma pure europeo in quanto con i nostri partner dalla Slovenia e Italia stiamo realizzando anche programmi interregionali che interessano tutta la parte settentrionale del mare Adriatico. I nostri interessi, come quelli dei nostri collaboratori, delle varie istituzioni, delle aziende, delle imprese ed enti, spaziano in vari campi dall’infrastruttura, imprenditoria al patrimonio culturale e storico. Inoltre si opera per essere una concorrenza sul mercato in cui i giovani e anche quelli meno giovani si rendono conto che la nostra Regione offre innumerevoli possibilità di sviluppo”.
“Le possibilità sono tante, basta saperle sfruttare – ha specificato Vedran Kružić, responsabile dell’agenzia Prigoda –, per cui abbiamo sempre più bisogno di periti nei vari settori d’interesse. Basti pensare che i laureati della Facoltà di Ingegneria sono sempre più ricercati e in rapporto di lavoro senza un giorno da disoccupati. Questo è soltanto uno dei tanti esempi di cui andare fieri. Attualmente l’agenzia sta lavorando su una serie di progetti che verranno realizzati nei prossimi anni, in particolare a uno stanziamento di 35 milioni di euro che porterà alla realizzazione di numerosi progetti sulle isole del Quarnero e alla preparazione di progetti all’interno dell’Agglomerato di Fiume del valore di oltre 70 milioni di euro. Non siamo lontani dall’Europa, anzi, siamo sempre più al passo con i Paesi più avanzati”.
Di seguito Ivan Pavel dell’Agenzia ha trattato il tema su cosa sono e come vengono impiegati i Fondi europei. L’ospite sloveno Dejan Iskra, dell’agenzia regionale di sviluppo “Carso Verde” (Zeleni Kras) ha illustrato in che modo l’UE unisce la Regione della Carniola Interna con la Regione litoraneo-montana tramite il progetto “I sentieri della natura magica”. È seguita la tavola rotonda “Le necessità dei giovani nell’Unione europea” con interventi di Nenad Antolović, dell’agenzia “Porin”, Danijel Trošić, del dipartimento cittadino per i giovani, Luka Čanković presidente del Consiglio dei giovani della Città di Fiume e Anja Matić, redattrice dell’emittente radiofonica Sova. Il seguente incontro ha interessato i settori sanitario, culturale e turistico con interventi di Renata Žugić, direttrice del Sanatorio di Lussingrande, Tamara Mataja, direttrice del Museo di marineria e storia del Litorale croato, Iris Bruketa del dipartimento regionale per il turismo e l’imprenditoria e Renato Stanković, dipendente della Città di Castua. L’architetto e urbanista Bojan Bilić ha parlato del nuovo Bauhaus europeo, la scuola europea di arte e design e le iniziative croate, e per ultimo, Nataša Turina, dell’agenzia “Kvarner” ha esposto un tema attuale, “I suggerimenti e trucchi (tips and tricks) dei cambiamenti climatici”.

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